Discontinuità degli accessori vocali di Google
Google ha in programma di interrompere la produzione dei suoi accessori per auto attivati vocalmente. Un’analisi dell’APK del Google app ha rivelato che gli utenti attuali di questi accessori verranno avvisati attraverso la medesima applicazione. Nonostante l’intento di competere con l’Echo Auto di Amazon, l’iniziativa di Google si è rivelata inefficace.
Strumenti per auto di Google nel corso degli anni
Android Auto probabilmente rappresenta il modo principale di interagire con gli smartphone durante la guida. Nel corso degli anni, Google ha sviluppato diversi strumenti friendly per l’auto, come Assistant Driving Mode e Android Automotive. Tra questi, vi erano anche accessori progettati per permettere l’uso di Assistant in qualsiasi tipo di veicolo, indipendentemente dalla sua età. Dopo sei anni dall’inizio di questa trafila, Google sta cercando di eliminare definitivamente questi dispositivi vocali.
Iniziativa di Google da considerarsi fallita
Al CES 2019, Google presentò una nuova iniziativa per portare gadget attivati da Assistant all’interno delle automobili. Tali dispositivi si collegano alla presa da 12V, fornendo porte USB e una presa jack per l’aux. Era possibile sincronizzare lo smartphone tramite Bluetooth, con l’accesso a un pulsante per i comandi vocali. Sebbene l’idea fosse solida, i prodotti iniziali dei partner di Google hanno deluso le aspettative.
Motivi per cui l’iniziativa non ha avuto successo
Un’analisi approfondita del beta dell’app di Google ha mostrato una nuova stringa di codice, che anticipa la disattivazione dell’accessorio per auto. Gli utenti verranno informati che i loro prodotti saranno discontinuati. Le recensioni di Anker e JBL, i principali produttori, hanno evidenziato numerosi problemi, come disconnessioni e risposte poco precise. Questi accessori sono stati descritti dagli esperti come poco efficaci e privi di un reale valore in un contesto competitivo.
Futuro incerto per Google Assistant
In considerazione delle incertezze riguardanti il futuro di Google Assistant, è probabile che questi accessori non abbiano avuto un buon riscontro commerciale. I consumatori potrebbero trovare soluzioni alternative, come montaggi per smartphone, più efficaci in assenza di un sistema di infotainment dedicato.
Considerazioni finali
Alla luce dei vari tentativi di Google di conquistare il mercato degli accessori per auto, risulta chiaro che l’interesse del consumatore è andato in direzione opposta. La strategia di Google, pur avendo una base di partenza interessante, ha palesemente faticato a soddisfare le aspettative degli utenti. La probabilità è che la maggior parte degli automobilisti non sentirà la mancanza di questi tipi di accessori.
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