Il recente annuncio di T-Mobile ha suscitato grande interesse tra gli utenti dei servizi di telefonia mobile. Durante la celebre manifestazione del Super Bowl, l’operatore ha dato inizio alla beta pubblica del servizio di connettività satellitare, rendendola disponibile a un ampio pubblico, compresi i clienti di AT&T e Verizon. Questo nuovo servizio riveste un’importanza strategica non solo per T-Mobile, ma per il panorama delle telecomunicazioni negli Stati Uniti.
caratteristiche del servizio di connettività satellitare
T-Mobile, in collaborazione con Starlink, ha sviluppato un servizio che amplia la copertura a oltre 500.000 miglia quadrate degli Stati Uniti senza necessità di torri cellulari tradizionali. Attualmente, il servizio permette l’invio di messaggi di testo, con l’intenzione di integrare in futuro anche chiamate vocali e dati. Gli utenti possono iscriversi gratuitamente fino a luglio, dopo il quale il servizio sarà incluso nel piano Go5G Next dell’operatore.
accessibilità per gli utenti di altri operatori
A differenza di quanto si possa pensare, gli utenti di AT&T e Verizon possono provare il nuovo servizio di T-Mobile senza dover cambiare operatore. Questa scelta strategica è volta a attrarre clienti dai concorrenti, offrendo loro un’opportunità di testare il servizio senza costi. Gli utenti possono usufruirne fino al termine del periodo di prova, previsto per luglio.
tecnologia utilizzata
T-Mobile sfrutta satelliti appositamente configurati con capacità direct-to-device (D2D), che orbitano a oltre 200 miglia di altitudine e si muovono a più di 17.000 miglia orarie per garantire la connettività ai telefoni. Attualmente, viene offerto solo il servizio di messaggistica testuale, comprese immagini, ma si prevede che le funzioni relative a dati e voce saranno attivate a breve.
concorrenti nel settore della connettività satellitare
La mossa di T-Mobile si inserisce in un contesto competitivo, dove anche Verizon e AT&T stanno sviluppando le proprie soluzioni di connettività satellitare. Verizon ha avviato un servizio diretto ai dispositivi, attualmente attivo per l’emergenza sui modelli Galaxy S25. AT&T, invece, sta preparando una propria iniziativa in collaborazione con AST SpaceMobile, con l’intento di offrire servizi di voce, dati, messaggi e video in aree remote e non servite.
- T-Mobile
- Starlink
- AT&T
- Verizon
- AST SpaceMobile
- Galaxy S25
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