Chiamate telefoniche e riavvii casuali: il problema dei Pixel con Android 16 spiegato

problemi di riavvio casuale per gli utenti di Pixel 7

Il modello Pixel 7, lanciato a fine 2022, ha presentato dall’inizio un’interfaccia e caratteristiche innovative, Rimane afflitto da alcune anomalie software anche dopo due anni. Una delle problematiche più recenti riguarda i riavvii casuali durante le chiamate, sperimentati soprattutto dagli utenti che utilizzano la beta di Android 16.

incidenza dei riavvii durante le chiamate

Alcuni utenti hanno segnalato di essere costretti a far fronte a riavvii imprevedibili durante le conversazioni, creando notevoli disagi. Sembrerebbe che il riavvio si verifichi frequentemente attorno ai cinque minuti di chiamata, mentre alcuni segnalano un’interruzione ogni 3-7 minuti, con la perdita temporanea dei registri delle chiamate.

• Riavvi casuali durante le conversazioni
• Rimozione dei registri delle chiamate
• Riavvii che si verificano senza preavviso

stato attuale della situazione

Il problema è stato dichiarato di alta priorità e il team di ingegneri di Google sta indagando attivamente per identificarne la causa. Ci si aspetta che vengano fornite soluzioni a breve termine, poiché il malfunzionamento influisce negativamente sull’esperienza degli utenti.

ripercussioni quotidiane per i possessori di Pixel 7

I riavvii casuali stanno avendo ripercussioni significative sulle attività quotidiane degli utenti. Per molti, gli interventi casuali del dispositivo ostacolano conversazioni importanti, creando frustrazione, specialmente in contesti lavorativi o durante situazioni di emergenza.

Google ha riconosciuto ufficialmente questo problema, recentemente designato come bug prioritario. Comunicati ufficiali indicano che gli ingegneri stanno lavorando attivamente per indirizzare questa difficoltà, con l’obiettivo di un’implementazione di aggiornamenti risolutivi.

Per coloro che si trovano a fronteggiare questi fastidiosi riavvii, le opzioni di risoluzione sono limitate. Un possibile rimedio per chi è maggiormente colpito potrebbe consistere nel tornare alla versione stabile di Android 15.