Il mercato degli assistenti vocali ha visto l’emergere di Alexa, un nome di riferimento sin dai primi anni. La sua evoluzione, però, ha seguito un percorso differente rispetto a Google Assistant. Mentre quest’ultimo ha beneficiato di costanti investimenti e miglioramenti, la piattaforma di Amazon ha mostrato una stagnazione nelle funzionalità offerte. Nuove informazioni suggeriscono un imminente upgrade basato su intelligenza artificiale che potrebbe rivoluzionare l’assistente di Amazon.
l’aggiornamento AI di Alexa: un potenziamento significativo
Le speculazioni riguardanti un’assistente Alexa dotata di intelligenza artificiale circolano già da tempo. L’attesa sembra giunta al termine, con la possibilità che Amazon possa annunciare ufficialmente l’upgrade il 26 febbraio durante un prossimo evento di lancio. Notizie recenti forniscono dettagli sulle migliorie previste per il nuovo assistente.
Sembra che i modelli AI di Claude siano alla base dell’aggiornamento di Alexa. Questa scelta è supportata dal significativo investimento di 8 miliardi di dollari effettuato da Amazon nella società madre di Claude, Anthropic. L’integrazione con il modello linguistico di grandi dimensioni potrebbe rendere l’assistente notevolmente più intelligente.
Nuove funzionalità promettenti
Attualmente, Alexa è in grado di eseguire solo comandi semplici. L’upgrade consentirà all’assistente di gestire comandi multipli in un’unica interazione. Inoltre, la nuova versione potrebbe memorizzare le preferenze degli utenti, come le canzoni preferite o i ristoranti abitualmente scelti per ordinare cibo, migliorando così l’esperienza e la personalizzazione dei servizi offerti.
Secondo il report, sarà possibile chiedere al nuovo Alexa di ordinare un hamburger e poi aggiungere un ulteriore comando, come modificare gli ingredienti, prima che l’ordine venga inviato. L’assistente potrebbe anche avere capacità di “agente” per agire per conto dell’utente in determinate situazioni.
Possibile costo mensile per l’upgrade
Il nome commerciale dell’upgrade di Alexa non è ancora noto, ma è chiaro che il servizio non sarà gratuito. Amazon potrebbe applicare un costo mensile compreso tra $5 e $10 per accedere a queste nuove funzionalità. La versione “classica” di Alexa rimarrà disponibile senza costi, ma senza le nuove caratteristiche. È previsto anche un periodo di prova gratuita per il nuovo assistente potenziato.
Una delle principali sfide per Amazon riguarda la redditività di Alexa, con la società che ha faticato a generare profitti dal servizio. Secondo le previsioni di analisti, se il 10% degli attuali utenti di Alexa decidesse di abbonarsi al nuovo servizio per $5 al mese, Amazon potrebbe generare circa 600 milioni di dollari all’anno. Questa potrebbe rappresentare una valida soluzione per il problema di profittabilità dell’assistente.
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