Un annuncio significativo è giunto da Google, il quale ha confermato che l’integrazione dell’intelligenza artificiale all’interno del suo motore di ricerca costituirà la priorità strategica per il futuro prossimo. Le indiscrezioni emerse hanno rivelato l’esistenza di una nuova funzionalità nota come “AI Mode”, orientata a ottimizzare l’esperienza degli utenti durante la ricerca delle informazioni.
le novità dell’AI Mode di Google Search
Secondo quanto riportato, l’AI Mode fungerà da spazio dedicato per formulare domande esplorative, superando le limitazioni delle risposte tradizionali. Sarà caratterizzato da un’interfaccia utente progettata per mettere in evidenza le capacità dell’intelligenza artificiale, a vantaggio di un’interazione più naturale e fluida.
Il sistema funzionerà grazie a una “versione personalizzata” di Gemini 2.0, l’ultimo modello AI sviluppato da Google. La comunicazione interna ai dipendenti ha evidenziato che questo nuovo strumento permetterà di esplorare informazioni organizzate in modo facilmente assimilabile, arricchite da link utili per un ulteriore approfondimento.
Un’assistenza intelligente per ricerche complesse
Il nuovo modo di interagire con le ricerche si prefigge di essere particolarmente utile per domande che non trovano risposta nelle modalità attuali. Esempi tipici includono richieste relative a consigli specifici o confronti diretti tra diverse specifiche di prodotto. Ciò consente di ricevere risposte più tempestive, senza dover esaminare tutti i risultati.
un’interazione simile a una chat
Le comunicazioni interne hanno fornito esempi concreti per illustrare come l’AI Mode potrà operare. Un esempio rilevante è: “Quante scatole di spaghetti dovrei comprare per nutrire 6 adulti e 10 bambini, considerando anche i secondi?”. Questo modello di domanda dimostra la capacità di fornire risposte precise e dettagliate. È anche possibile fare domande successive riguardo ai risultati precedenti, come nel caso di una ricerca su “Cosa serve per iniziare con l’acquascaping?” seguita da “Quali sono i negozi vicini per comprare i materiali?”.
Attualmente, gli utenti statunitensi hanno la possibilità di provare in anteprima l’AI Mode sia su desktop che mobile. L’interfaccia è stata ristrutturata per enfatizzare maggiormente l’aspetto AI, rendendo l’esperienza più simile a quella di un chatbot. Informazioni utili e fonti relative alle risposte saranno disponibili sulla destra dell’interfaccia.
Prospettive future dell’AI Mode
Non sono ancora state diffuse informazioni concrete riguardo alla disponibilità più ampia di questa funzionalità. Il CEO di Google, Sundar Pichai, ha recentemente affermato che il 2025 rappresenterà un anno cruciale per le innovazioni nel campo della ricerca. Le aspettative sono pertanto elevate in merito all’introduzione ufficiale di AI Mode.
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