Il rilascio anticipato dei nuovi modelli Galaxy S25 da parte di Samsung ha colto di sorpresa numerosi acquirenti, che hanno ricevuto i loro dispositivi già a partire dal 31 gennaio. Gli utenti, che avevano effettuato il pre-ordine, si aspettavano di ricevere i telefoni intorno al 7 febbraio. Questo sogno si è scontrato con la realtà, poiché alcuni operatori, come Xfinity e Metro By T-Mobile, non sono in grado di attivare i nuovi modelli.
Problemi di attivazione per alcune compagnie
In genere, chi prenota in anticipo gode dei privilegi, ma in questo caso alcuni acquirenti si sono trovati con dispositivi Galaxy S25 non attivabili. Numerosi clienti hanno segnalato che i loro operatori non possono attivare i nuovi telefoni. Gli utenti di Xfinity e Metro si sono resi conto che problemi inattesi impediscono l’attivazione.
Questa situazione è legata alla consegna anticipata da parte di Samsung. Infatti, mentre gli utenti hanno già ricevuto i loro telefoni prima del previsto, gli operatori non sono pronti con l’attivazione. Ad esempio, Xfinity ha comunicato a un cliente che l’attivazione non sarà possibile prima del 7 febbraio, termine della fase di pre-ordine, anche se ha poi anticipato la data al 5 febbraio.
Discrepanze nei messaggi degli operatori
Le comunicazioni ricevute dai clienti Metro presentano un tono diverso, ma il problema potrebbe derivare dalla medesima fonte. Un utente ha riferito che Metro ha affermato che il loro “piano attuale non è compatibile” con il nuovo dispositivo, generando non poca confusione. Si ipotizza che, con l’avvicinarsi del 7 febbraio, la compatibilità potrebbe sistemarsi automaticamente.
Questioni legate alla tecnologia eSIM
Secondo quanto rilevato da Android Authority, è emersa una comune frustrazione tra i clienti colpiti che sembra collegarsi all’uso della tecnologia eSIM. Non tutti gli acquirenti di Galaxy S25 stanno affrontando questo problema, ma coloro che utilizzano eSIM sembrano essere maggiormente colpiti.
La tecnologia eSIM integra il chip direttamente nel dispositivo, permettendo di modificare l’operatore senza dover cambiare fisicamente la SIM. Pertanto, coloro che utilizzano questa tecnologia dovranno attendere ancora una settimana per l’attivazione, evidenziando che ci sono ancora sviluppi importanti da perfezionare in questo ambito.
Lascia un commento