La rapina con gli smartphone è un fenomeno in espansione che colpisce numerosi cittadini a New York. Nello specifico, si stanno registrando casi di frodi che hanno portato al furto di somme ingenti di denaro, superando i 76.000 dollari solo nell’ultimo anno. Queste truffe operano attraverso un sistema apparentemente innocuo, ma altamente efficace, che sfrutta la buona fede delle persone.
il funzionamento del raggiro
I truffatori avvicinano le potenziali vittime per richiedere una donazione, presentandosi come raccoglitori per squadre sportive, istituti scolastici o organizzazioni non profit. Una volta che il malcapitato accetta di effettuare una donazione tramite app, come Venmo, Cash App o Zelle, il criminale sostiene che il contributo non sia andato a buon fine.
la truffa in azione
Per “aiutare” la vittima, l’autore del reato offre di effettuare la donazione direttamente dal telefono della persona presa di mira. Approfittando di questo momento, il truffatore riesce a prelevare una somma significativa, anziché versare quella inizialmente concordata.
statistiche e impatto
Le forze dell’ordine, in particolare nel quartiere di SoHo, hanno lanciato campagne informative per avvisare i cittadini riguardo a questa truffa crescente. L’NYPD ha segnalato che questo schema criminale ha portato a furti superiori ai 76.000 dollari in Manhattan e Brooklyn, con la maggior parte delle vittime che sono donne. Gli ammontare sottratti variano tra 928 e 3.500 dollari, e molti dei truffatori operano anche dal New Jersey.
comportamenti da evitare
È fondamentale mantenere una vigilanza costante e non concedere mai accesso ai propri strumenti di pagamento a chiunque non si conosca e di cui non ci si fida. La truffa pone l’accento sulla necessità di essere cauti, anche in situazioni in cui si ritiene di non poter cadere in un inganno.
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