Il recente aggiornamento del Pixel 4a ha suscitato forti preoccupazioni tra gli utenti, a causa di una significativa diminuzione delle prestazioni della batteria. Questo fenomeno è stato etichettato come un “aggiornamento fatale”, sollevando interrogativi sulle reali intenzioni di Google nel gestire la capacità della batteria del dispositivo.
La questione della batteria del Pixel 4a
Hector Martin, esperto di sicurezza e sviluppatore principale del progetto Asahi Linux, ha condotto un’analisi approfondita riguardo ai recenti cambiamenti. Secondo Martin, l’aggiornamento rilasciato permette una riduzione sostanziale delle performance energetiche.
Dettagli tecnici dell’aggiornamento
Il software del telefono precedentemente consentiva una carica massima della batteria fino a 4.44 volt, mentre l’aggiornamento ha limitato tale capacità a 3.95 volt. Questa modifica comporta una minore capacità di immagazzinamento dell’energia, con conseguente necessità di ricariche più frequenti.
Martin afferma che, in generali, le batterie agli ioni di litio possono gestire con sicurezza tensioni massime simili a quelle precedenti; perciò questa nuova limitazione apparirebbe eccessiva.
Non tutte le unità Pixel 4a coinvolte
La ricerca di Martin ha rivelato che i diversi modelli di Pixel 4a possiedono profili di batteria distinti, a seconda del produttore. Le batterie del dispositivo possono provenire da due fornitori principali: ATL e LSN. L’aggiornamento problematico incide solo sulle batterie LSN, identificabili attraverso il numero accanto al codice QR.
Identificazione delle batterie
Martin fornisce un consiglio per riconoscere la batteria: il numero 8230015901 corrisponde a una batteria ATL (considerata buona), mentre il numero 8230020501 fa riferimento a una batteria LSN (definita problematica). È fondamentale, quindi, prestare attenzione se si prevede la sostituzione della batteria.
Personalità coinvolte
- Hector Martin
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