Il panorama dell’Intelligenza Artificiale sta subendo un’importante evoluzione grazie all’emergere di DeepSeek, un nuovo modello cinese che sfida le aziende statunitensi. Questo strumento, alimentato dal chip Ascend 910C di Huawei, segna un passo significativo nel tentativo della Cina di sviluppare una tecnologia AI autonoma e competitiva.
Caratteristiche di DeepSeek AI
Secondo un’analisi recente, DeepSeek ha iniziato la sua formazione utilizzando il chip H100 di Nvidia, ma ora si avvale esclusivamente del chip domestico 910C per le sue operazioni. Ciò evidenzia un cambiamento strategico, con la volontà di ridurre la dipendenza da componenti esteri, particolarmente costosi.
Le prestazioni del chip 910C
Sebbene il 910C sia considerato meno potente rispetto all’H100 di Nvidia, rappresenta un’opzione che favorisce l’autosufficienza tecnologica della Cina. L’analista Alexander Doria ha osservato come, nonostante le performance inferiori, DeepSeek ha avviato esperimenti per testare l’efficacia del suo modello di linguaggio anche su hardware non statunitense.
Sviluppi futuri
DeepSeek ha in programma di allenare il suo prossimo modello AI, V4, utilizzando fino a 32.000 chip Huawei 910C, una sfida notevole considerando le attuali capacità produttive della Cina. Questo approccio punta non solo a mantenere l’efficienza ma anche a colmare gap che si sono evidenziati nel mercato delle AI.
Impatto sul mercato
DeepSeek si sta dimostrando competitivo rispetto a modelli affermati come ChatGPT, particolarmente nelle attività complesse come la programmazione e la scrittura di saggi. L’adozione di questo modello potrebbe avere un impatto considerevole sui titoli di aziende già consolidate nel settore, come evidenziato dalla recente flessione del valore di mercato di Nvidia, che ha registrato una perdita senza precedenti di 593 miliardi di dollari in un solo giorno.
- Alexander Doria – AI Analyst
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