Il Samsung Galaxy S25+ è stato presentato con grande attesa, Le aspettative si sono scontrate con una realtà che lascia intravedere più ombre che luci. Questa nuova proposta dell’azienda coreana si propone come un dispositivo interessante nel panorama degli smartphone, ma le innovazioni software promettono più di quanto possano realmente offrire.
Galaxy AI ha bisogno di tempo per maturare
Non è pronto per essere il focus di uno smartphone
Nel contesto della presentazione, ci si aspetterebbe che il Galaxy S25+ portasse cambiamenti significativi nell’esperienza d’uso, grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale. Purtroppo, le funzionalità di AI messe in evidenza, seppur promettenti, mancano di un’implementazione che possa realmente giustificare l’acquisto di questo smartphone rispetto ai modelli precedenti.
Non vi è alcun reale incentivo a passare dal Galaxy S24+ o dall’S23+ al S25+, e sembra che Samsung non sia particolarmente preoccupata di questa mancanza di innovazione.
L’esperienza di utilizzo di Now Brief
Una delle principali novità è Now Brief, un dashboard di informazioni personalizzate concepito per migliorare l’efficienza degli utenti e fornire notizie curate. L’esperienza finora è risultata deludente, con contenuti spesso obsoleti e disallineati agli interessi personali. La frequente sovrapposizione tra le notizie visualizzate sugli smartphone utilizzati da diverse persone ha evidenziato la carenza di personalizzazione.
Integrazione tra le app e uso quotidiano
Sebbene Samsung vantasse l’integrazione tra le applicazioni come un punto di forza del nuovo chipset Snapdragon 8 Elite, l’uso di questa funzionalità si è dimostrato complesso e poco utile. L’esecuzione di semplici operazioni come la condivisione di un incontro tramite messaggistica è risultata laboriosa e poco intuitiva.
Caratteristiche in mancanza
La mancanza di significative innovazioni hardware ha portato a una frustrazione crescente tra gli utenti, specie considerando il prezzo di partenza del dispositivo. La mancanza di una fotocamera ultrawide da 50MP, presente invece nei modelli di fascia più alta, rappresenta un chiaro limite per il Galaxy S25+.
Una scelta migliore, ma non per tutti
Nonostante le critiche, il Galaxy S25+ potrebbe comunque rappresentare una buona scelta per alcune persone, in particolare per coloro che cercano un dispositivo di alta gamma senza spingersi verso il prezzo elevato dell’S25 Ultra. Si sottolinea che il Galaxy S25+ non offre l’esperienza utente flagship necessaria a giustificare il costo.
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