La compagnia cinese DeepSeek ha recentemente attirato l’attenzione del settore tecnologico con il lancio del modello di intelligenza artificiale DeepSeek R1. Questo modello si propone di competere con quelli di OpenAI, dimostrandosi in grado di offrire risultati competitivi utilizzando un budget di addestramento notevolmente inferiore e chip AI più datati. Nel contesto di questa evoluzione, l’azienda ha presentato la sua nuova serie di modelli per immagini chiamata Janus Pro, che si distingue per ambiziosi obiettivi di prestazioni.
Presentazione dei modelli Janus Pro
Il DeepSeek ha reso disponibili i modelli Janus Pro su piattaforme come GitHub e Hugging Face, proponendo versioni con uno e sette miliardi di parametri. Interessantemente, l’azienda sostiene che il modello da sette miliardi possa competere o addirittura superare i risultati di Stable Diffusion e DALL-E 3 in specifici benchmark. È importante notare che tali benchmark sono stati effettuati su versioni più datate di Stable Diffusion, ma se confermato, questo rappresenterebbe un traguardo significativo.
Vincoli e limitazioni tecnologiche
Le immagini caricate nel modello Janus Pro sono attualmente limitate a una dimensione di 384 x 384 pixel. Le dimensioni delle immagini generate, disponibile attraverso una demo su Hugging Face, risultano essere di 768 x 768 pixel, evidenziando la necessità di miglioramenti in questo ambito. DeepSeek ha anche condiviso immagini comparative tra il modello Janus iniziale e il Janus Pro da sette miliardi, mostrando un evidente avanzamento nella qualità dei risultati.
Performance e confronto con altri modelli
Una demo del modello Janus Pro 7B è disponibile su HuggingFace, ma i risultati ottenuti sono stati considerati deludenti. Un confronto visivo di un’auto F1 in corsa a Monaco, generata dalla demo di DeepSeek e dalla versione Microsoft Copilot alimentata da DALL-E 3, ha sollevato interrogativi sulla rappresentatività della demo rispetto al modello finale. A qualsiasi modo, l’uscita del Janus Pro segue il recente successo dell’AI Assistant di DeepSeek, che ha conquistato il titolo di app gratuita più popolare nell’Apple App Store.
Conclusioni e prospettive future
Nonostante i dubbi sollevati riguardo alla qualità della demo, la presentazione dei modelli Janus Pro indica un passo significativo nell’evoluzione delle tecnologie AI da parte di DeepSeek. Con ambizioni di superare i principali concorrenti del settore, le aspettative per i futuri sviluppi sono già elevate.
Personaggi e membri del team
- Dhruv Bhutani
- Team di DeepSeek
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