DeepSeek ha rapidamente guadagnato una posizione di rilievo, diventando l’app gratuita numero 1 sull’Apple App Store negli Stati Uniti, superando l’app di OpenAI, ChatGPT, che occupava il primo posto precedentemente. Il successo di questa applicazione non si limita solo agli Stati Uniti; è prima anche in 51 paesi e si colloca tra le prime 10 app gratuite in 111 paesi sull’App Store e in 18 paesi sul Google Play Store.
deepseek sorprende il mercato con il modello r1
Fondato nel 2023, DeepSeek ha attirato l’attenzione per aver rilasciato diversi modelli di intelligenza artificiale. La creazione più attesa è il modello DeepSeek R1, il quale pare eguagliare le capacità dei modelli di intelligenza artificiale occidentali più avanzati. La novità principale è che è stato sviluppato utilizzando solo una frazione delle risorse comuni, rappresentando così una vera e propria svolta per il settore.
La crescita di DeepSeek ha causato notevoli disagi nel mercato azionario, portando a un crollo delle azioni di Nvidia del 17%, un calo che ha comportato una perdita di quasi 600 miliardi di dollari in capitalizzazione di mercato, il calo più significativo mai registrato da un’azienda statunitense.
sfide e innovazioni nel settore dell’IA
Questa situazione mette alla prova gli sforzi degli Stati Uniti nel limitare l’esportazione di hardware dedicato all’intelligenza artificiale. Il modello R1 di DeepSeek è stato addestrato su chip Nvidia H800, una versione dell’H100 conforme alle restrizioni per la Cina. Nonostante l’utilizzo di hardware considerato meno avanzato, DeepSeek ha ottenuto risultati straordinari grazie a miglioramenti innovativi nell’addestramento dell’IA.
Nonostante il suo successo, DeepSeek ha dovuto affrontare sfide significative, inclusi attacchi informatici, specificamente un attacco di denial of service distribuito (DDoS). Attualmente, l’azienda ha limitato le nuove registrazioni a utenti con numeri di telefono cinesi, mentre gli utenti esistenti possono continuare ad utilizzare l’app.
preoccupazioni tra i colossi della tecnologia
Il crescente successo di DeepSeek suscita probabilmente preoccupazioni tra grandi aziende tecnologiche come Apple, Google e Microsoft, che hanno investito notevolmente nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Apple non ha ancora completato il lancio di Apple Intelligence, Google sta promuovendo il suo modello Gemini in vari prodotti e Microsoft sostiene OpenAI. La presenza di un competitor potente e a basso costo proveniente dalla Cina è sicuramente fonte di allerta per questi giganti del settore.
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