il tentativo di rinascita di pebble
Il marchio Pebble, famoso per il suo orologio smart di successo, sta cercando di rialzarsi dopo un periodo di difficoltà nel settore tecnologico. La prima smartwaatch ha ottenuto un ottimo riscontro tra gli utenti, ma il secondo modello non ha conseguito gli stessi risultati, portando alla cessazione dell’attività e alla successiva acquisizione da parte di Fitbit.
Dal 2016, alcuni appassionati hanno continuato a sostenere i prodotti Pebble, mentre Google ha anche mostrato un certo interesse per il brand, il che ha stimolato l’arrivo di novità. Eric Migicovsky, fondatore e CEO di Pebble, ha annunciato che è in fase di sviluppo un nuovo orologio.
caratteristiche del nuovo orologio
Secondo Migicovsky, sebbene ci siano molti orologi smart sul mercato, nessuno soddisfa completamente le sue esigenze. Il nuovo smartwatch proposto prevede caratteristiche come:
- Schermo e-paper
- Lunga durata della batteria
- Interfaccia semplice e intuitiva
- Pulsanti fisici
- Possibilità di essere modificabile
Questi aspetti rientrano nella tradizione di Pebble e si punta a rimanere fedelissimi a tale filosofia, integrando anche la nuova versione dell’operating system PebbleOS. Google ha deciso di rendere disponibile il codice sorgente di PebbleOS, facilitando e accelerando il processo di creazione del nuovo smartwatch.
un futuro ricco di sfide
Nonostante non siano stati rivelati dettagli specifici o immagini di concept, l’idea è di riportare in auge le specifiche storiche di Pebble nella resa di un prodotto più moderno. Migicovsky ha dichiarato che si desidera mantenere le dimensioni contenute e concentrarsi sulla creazione di dispositivi interessanti e funzionanti, anche se rimane da vedere quanto interesse ci sarà attorno a un orologio di questo tipo nel contesto attuale.
Le sfide da affrontare includono, tra l’altro, la durata della batteria, un aspetto cruciale per i dispositivi indossabili, in un mercato dove esistono già modelli che offrono performance significative senza ricariche frequenti. Sarà interessante vedere se l’iniziativa di Migicovsky riuscirà a riaccendere l’interesse per Pebble nel 2025.
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