Il panorama della tecnologia si arricchisce di un nuovo strumento legato all’intelligenza artificiale, chiamato DeepSeek. Questo modello cinese ha rapidamente guadagnato consensi nel mercato, sfidando nomi noti come Google e OpenAI. Nonostante il suo successo iniziale, un imprevisto ha costretto l’azienda a prendere provvedimenti cautelativi.
DeepSeek: un nuovo protagonista nell’AI
DeepSeek, un modello di intelligenza artificiale open-source, ha superato le aspettative, raggiungendo posizioni di rilievo nell’Apple App Store e attirando l’attenzione di diversi esperti del settore. Questo successo è particolarmente significativo, considerando che OpenAI ha stabilito lo standard nel mercato. La piattaforma ha ricevuto anche riconoscimenti da Meta per le sue capacità nel campo dell’intelligenza artificiale.
Restrizioni alle iscrizioni a causa di attacchi malevoli
Nonostante il riconoscimento ricevuto, DeepSeek ha dovuto limitare le nuove iscrizioni a causa di gravi attacchi malevoli. Secondo quanto comunicato dall’azienda, ci sono stati “attacchi malevoli su larga scala” ai servizi di DeepSeek, anche se non sono state fornite ulteriori informazioni riguardo alla natura di tali attacchi o a chi li ha perpetrati.
Dettagli sui limiti di registrazione
Attualmente, la compagnia ha reso nota la restrizione sull’iscrizione di nuovi utenti al servizio, permettendo solo a coloro che sono già registrati di accedere. Si rileva che, allo stato attuale, è possibile ancora registrarsi utilizzando un account Google. Curiosamente, le iscrizioni sono state riservate esclusivamente a chi possiede un numero di telefono cinese, suggerendo una maggiore fiducia negli utenti locali rispetto a quelli internazionali.
Implicazioni per il lancio di DeepSeek
Affrontare una simile avversità non è certamente il modo migliore per lanciare un nuovo modello di intelligenza artificiale. DeepSeek sembra determinato a recuperare terreno. Sarà interessante monitorare l’evoluzione futura e vedere se sarà possibile effettuare nuove registrazioni.
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