DeepSeek: il concorrente cinese gratuito di ChatGPT e come sfruttarlo al meglio

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (AI) ha conosciuto uno sviluppo notevole, con modelli linguistici capaci di generare testi simili a quelli umani, creare codice complesso e supportare attività di ricerca. Tra i protagonisti di questo settore si distingue DeepSeek, un nuovo attore emergente con ambizioni significative nel campo dell’AI. Questo articolo esplorerà le caratteristiche principali e i modelli di punta di DeepSeek, in particolare il DeepSeek-R1.

deepseek: un nuovo leader nell’intelligenza artificiale

DeepSeek è un centro di ricerca sull’AI con sede in Cina, sostenuto da High-Flyer Capital Management. Ha attirato l’attenzione grazie ai suoi modelli innovativi, tra cui spiccano DeepSeek-R1 e DeepSeek-V3.

Una delle peculiarità di DeepSeek è l’approccio open source. Gli sviluppatori hanno la possibilità di utilizzare e anche monetizzare questi modelli, favorendo una diffusione più ampia e una maggiore flessibilità per gli utenti.

come utilizzare deepseek-r1

DeepSeek-R1 è accessibile su chat.deepseek.com. Per accedervi, è necessario creare un account gratuito. Dopo aver effettuato il login, gli sviluppatori possono sfruttare l’API per diverse operazioni. Questa API consente di personalizzare i modelli attraverso procedure di affinamento o distillazione, adattandoli a esigenze specifiche.

DeepSeek ha reso disponibili sei versioni distillate dei suoi modelli, con dimensioni che variano da 1,5 miliardi a 70 miliardi di parametri. Nonostante le dimensioni ridotte, mantengono un’elevata efficienza e prestazioni elevate.

risultati impressionanti nei benchmark

DeepSeek-R1 ha ottenuto risultati eccezionali nei test di benchmark, raggiungendo un’accuratezza del 79,8% nel benchmark AIME 2024, superando il modello o1-1217 di OpenAI. È particolarmente forte in matematica, generazione di codice e compiti di ragionamento.

Una delle innovazioni chiave di DeepSeek è il DeepSeek-R1-Zero, un modello fondato su un framework di apprendimento per rinforzo che gli permette di sviluppare autonomamente abilità di ragionamento. Nei test iniziali ha conseguito un punteggio del 71% nel benchmark AIME 2024, ma problemi legati alla leggibilità e alla mescolanza di lingue hanno portato a miglioramenti nelle versioni successive.

una forte concorrenza

DeepSeek si è affermato come un concorrente serio nel panorama dell’AI, testato contro modelli leader come ChatGPT, Gemini, Grok e Claude. In molte circostanze ha mostrato superiorità rispetto a questi modelli.

Combinando innovazione, accessibilità open-source e risultati solidi, DeepSeek rappresenta una delle stelle nascenti nel campo dell’intelligenza artificiale. Con l’evoluzione del settore, questa azienda si configura come un punto di riferimento da seguire con attenzione.

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