La collaborazione tra Google e Samsung ha raggiunto traguardi significativi negli ultimi anni, specialmente nel settore dei dispositivi indossabili. Con il rilascio di Wear OS 3 nel 2021, i due colossi hanno unito le forze per potenziare le proprie piattaforme. Recentemente, con il lancio della Galaxy S24 series, Samsung ha presentato il nuovo strumento Circle to Search, che ha esordito insieme a una gamma di funzionalità AI associate, promettendo di migliorare l’esperienza utente dei suoi dispositivi.
Il Galaxy S25: un boost per Gemini
Il nuovo Galaxy S25 ha suscitato molto interesse durante la presentazione avvenuta di recente. Sebbene non sia stata rivelata la tanto attesa parola di attivazione “Hey Gemini”, i dispositivi S25 si candidano a diventare strumenti chiave per l’implementazione dei servizi AI di Google. La funzionalità di Gemini, associata al pulsante di accensione, rappresenta un’innovazione significativa: in passato, l’assistente Google non godette di tale onore.
L’assegnazione di funzioni diverse al pulsante di accensione può portare a attivazioni accidentali, aumentando così la familiarità degli utenti con Gemini. L’S24 series ha venduto circa 35 milioni di unità nel 2023, dimostrando un notevole successo e suggerendo che il S25, grazie alla presenza di Gemini, potrebbe superare il numero di attivazioni rispetto alle Pixel phone.
Le novità per Gemini Advanced
Un’altra importante novità per il S25 riguarda Gemini Advanced: i preordini includono un periodo di prova di sei mesi per l’esperienza AI a pagamento di Google. Sebbene possa sembrare meno generoso rispetto all’offerta di un anno gratuito per il Pixel 9 Pro, si prevede un incremento significativo degli iscritti a Gemini Advanced, anche grazie alle nuove integrazioni che miglioreranno la funzionalità delle applicazioni Samsung.
L’approccio di Samsung all’intelligenza artificiale
Samsung non abbandona le proprie ambizioni nel campo dell’intelligenza artificiale, poiché la Galaxy AI continua a essere una priorità. Il S25 presenta la funzione Now Brief, che consente di ottenere informazioni come meteo, eventi del calendario e notizie tramite comandi naturali. Anche se Bixby ha capacità di attivare alcune funzionalità di Galaxy AI, le nuove versioni di Bixby, dotate di intelligenza artificiale generativa, non saranno disponibili per il S25.
Con la crescente attenzione di Google verso l’intelligenza artificiale e le sue attività promozionali sui prodotti hardware di terze parti, rimane da vedere come si posizioneranno i dispositivi Google in questo panorama sempre più competitivo, in cui funzioni chiave potrebbero diventare accessibili anche su piattaforme concorrenti.
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