Le fotocamere degli smartphone di fascia alta hanno raggiunto standard elevati e risultano, nella maggior parte dei casi, veramente ottime. Se si confrontano i risultati fotografici di un Pixel 9, di un Galaxy S24 e di un OnePlus 13, si noterà che ognuno di questi dispositivi produce immagini con caratteristiche differenti, ma per l’utente medio che desidera foto decenti di amici, figli, animali domestici o occasioni particolari, qualsiasi smartphone di qualità è adeguato.
le nuances nella post-produzione
La differenza principale risiede sempre più nella post-elaborazione applicata dai vari produttori. Un dispositivo potrebbe catturare in modo accurato l’intervallo dinamico, ma avere problemi con la temperatura dei colori, mentre un altro potrebbe presentare colori reali ma con ombre eccessivamente luminose. Esistono soluzioni a queste problematiche: i telefoni Pixel offrono opzioni immediati per regolare luminosità, ombre e temperatura dei colori. Inoltre, diversi smartphone hanno modalità di fotocamera professionali con comandi manuali estesi, mentre le modifiche possono sempre avvenire successivamente in applicazioni come Google Photos o Lightroom. A giudizio di molti, solo un produttore ha realmente comprese le potenzialità della fotografia mobile.
l’approccio alle stilistiche fotografiche
La Apple ha introdotto una funzione denominata Stili Fotografici nell’app fotocamera di iOS nel 2021, in concomitanza con il lancio dell’iPhone 13. Questi stili consentono di definire in che modo le foto vengono elaborate prima di essere scattate, offrendo un maggiore controllo rispetto alla semplice modifica successiva. Gli stili sono persistenti, applicandosi automaticamente a tutte le immagini catturate, senza necessitare ulteriori interazioni.
stili fotografici disponibili
Apple ha reso disponibili i seguenti stili:
- Contrasto Ricco: Ombre più scure, colori più ricchi e un forte contrasto.
- Vivace: Colori brillanti e vividi per un aspetto naturale ma brillante.
- Calde: Tinte dorate che conferiscono un aspetto più caldo.
- Fresche: Tinte blu per creare un aspetto più freddo.
Questa selezione offre alternative significative rispetto all’elaborazione fotografica predefinita dell’iPhone, ma gli utenti possono anche personalizzare ulteriormente ciascun stile. È possibile modificare il tono e la temperatura di ciascun preset, permettendo di ottenere un numero praticamente illimitato di variazioni nelle foto scattate.
una evoluzione necessaria
Se Google decidesse di adottare un approccio simile a quello della Apple, consentendo la personalizzazione persistente delle impostazioni fotografiche, si otterrebbero immagini più in linea con le preferenze estetiche di molti utenti. Questa miglioria renderebbe il Pixel notevolmente più efficace come fotocamera, superando di gran lunga altre modifiche incrementali che i produttori di smartphone tendono ad adottare.
la semplicità delle fotografie smartphone
Benchè l’impatto sulla semplicità dell’esperienza fotografica sarebbe notevole, questa opzione potrebbe risultare sia più intuitiva sia utile rispetto alle attuali modalità pro disponibili su molti smartphone. Sebbene la rivalità tra i brand possa portare a critiche reciproche, il progresso dell’industria richiederà inevitabilmente l’adattamento di idee già implementate. Negli stili fotografici, Apple ha sicuramente colto nel segno, e sarebbe positivo che le aziende Android, come Google, Samsung, OnePlus e Sony, esplorassero sviluppi analoghi per migliorare l’esperienza degli utenti.
Lascia un commento