La serie Samsung Galaxy S25 è stata recentemente presentata, rappresentando il primo smartphone di punta del marchio a supportare gli aggiornamenti senza soluzione di continuità. Questa innovazione consentirà agli utenti di ricevere aggiornamenti software più velocemente e con tempi di installazione significativamente ridotti. Benché non sia una novità assoluta per i telefoni Android, Samsung aveva introdotto questa funzione nel 2024 con il modello Galaxy A55.
funzionamento degli aggiornamenti senza soluzione di continuità
Secondo SamMobile, la funzionalità degli aggiornamenti senza soluzione di continuità è resa possibile attraverso l’implementazione di partizioni A/B. Questa configurazione consente il download del firmware in una partizione disponibile, mentre il processo di installazione avviene in background. Pertanto, l’uso del telefono non viene interrotto durante l’installazione, a differenza dei dispositivi privi di questa tecnologia.
Senza aggiornamenti senza soluzione di continuità, il firmware viene scaricato e il dispositivo si riavvia automaticamente per completare l’installazione. Se il file è di grandi dimensioni, il tempo di inattività può risultare elevato. Con il Galaxy S25, il riavvio avviene solo al termine dell’installazione in background, riducendo così il tempo di inattività per l’utente.
vantaggi legati allo storage
Attualmente non è chiaro se ci sia una penalizzazione in termini di spazio di archiviazione legata all’uso di questa funzionalità. Secondo le evidenze raccolte da SamMobile, non sembrano esserci riduzioni dello spazio disponibile durante l’installazione degli aggiornamenti. Sebbene possa sembrare una funzione minore, offre vantaggi tangibili, migliorando la qualità della vita degli utenti. La serie Galaxy S25 è ora disponibilie per il pre-ordine.
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