Una nuova aggiornamento software è stato recentemente annunciato da Fitbit, relativo ai modelli di smartwatch Sense e Versa 3. Questo aggiornamento, denominato “Battery Performance Program”, è stato introdotto in risposta a un potenziale rischio per la salute degli utenti.
rischi e aggiornamenti firmware
Secondo la comunicazione inviata agli utenti, un numero limitato di dispositivi presenterebbe il problema di batterie che potrebbero surriscaldarsi. Pertanto, è stato richiesto un aggiornamento del firmware in via urgente. Gli smartwatch, lanciati a fine 2020, sono simili al Pixel 4a, che ha ricevuto problematiche analoghe in precedenza.
modifiche apportate dall’aggiornamento
- Stabilità migliorata nelle performance della batteria.
- Riduzione del rischio di surriscaldamento.
- Decremento della capacità della batteria, implicando una necessità di ricarica più frequente.
procedura di aggiornamento
Il processo di aggiornamento sarà disponibile nel corso del mese prossimo. Fitbit attuerà delle notifiche sia sull’orologio che tramite app, nonché via email, per avvisare gli utenti quando l’aggiornamento sarà pronto per l’installazione.
In caso di inattività nell’aggiornamento entro un certo lasso di tempo, il dispositivo effettuerà un reset di fabbrica, cancellando tutti i dati memorizzati non sincronizzati.
specifiche sui dispositivi colpiti
È fondamentale notare che non tutti i dispositivi Sense e Versa 3 sono influenzati da questo problema. Sarà possibile effettuare un controllo per verificare lo stato del proprio dispositivo.
Se il dispositivo non è coinvolto nel problema, le performance della batteria rimarranno invariate.
compensazione per gli utenti interessati
Per coloro i quali possiedono un Sense o Versa 3 colpito dal problema, è prevista una compensazione di 50 dollari. Gli utenti possono registrarsi tramite il sito dedicato per verificare la loro idoneità alla compensazione.
- Il processo di verifica per l’idoneità può richiedere fino a una settimana.
- La registrazione per la compensazione sarà disponibile fino al 21 gennaio 2026.
Lascia un commento