MediaTek ha dimostrato significativi progressi nel settore tecnologico, introducendo recentemente il proprio chipset di punta, il Dimensity 9400. Secondo voci recenti, la società potrebbe lanciare un nuovo modello potenziato a marzo, noto come Dimensity 9400 Plus, secondo quanto riportato da Digital Chat Station.
Leggera evoluzione del chipset
Le migliorie apportate con il Dimensity 9400 Plus non saranno considerevoli. Questo chipset rappresenta infatti una versione leggermente overcloccata del Dimensity 9400. Attualmente, il 9400 implementa un super-core X925 con una frequenza massima di 3,63 GHz, mentre il modello Plus raggiungerà i 3,7 GHz.
Questa crescita, sebbene non rivoluzionaria, rappresenta pur sempre un miglioramento. Inoltre, è stato rivelato che due aziende intendono adottare questo nuovo chipset nel 2025. Dettagli specifici non sono stati divulgati, ma si ipotizza che uno dei dispositivi avrà uno schermo piatto con un sistema di telecamere periscopiche, mentre l’altro sarà un dispositivo di maggiori dimensioni dotato di un sensore di impronte digitali ad ultrasuoni.
Queste informazioni hanno alimentato le speculazioni sui possibili modelli, con Oppo Find X8S e Vivo X200S considerati tra i candidati più probabili.
Competizione con Qualcomm
MediaTek è stata storicamente percepita come l’alternativa economica e meno performante a Qualcomm. Comunque, nel corso degli anni, l’azienda ha fatto passi da gigante, al punto che i suoi chipset sono diventati competitivi con quelli di Qualcomm. Esistono voci secondo cui MediaTek stia attirando l’attenzione di Samsung per i suoi dispositivi di punta.
Attualmente, il flagship di Qualcomm è il Snapdragon 8 Elite, con il quale il Dimensity 9400 deve misurarsi. Recentemente, Qualcomm ha introdotto una versione meno potente del proprio chipset, caratterizzata da 7 core anziché 8. Al contrario, MediaTek sta adottando una strategia differente con il Dimensity 9400 Plus, puntando su una leggera crescita delle performance. Nonostante ciò, la società sembra dover ancora recuperare terreno rispetto a Qualcomm, con l’adozione dei propri chipset principalmente da parte di OEM cinesi.
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