L’imminente divieto di TikTok negli Stati Uniti, previsto per il 19 gennaio, ha spinto molti utenti a cercare nuove piattaforme per condividere i propri contenuti. Diverse app, tra cui Instagram Reels e YouTube Shorts, si sono posizionate per attrarre questi nuovi utenti. Inaspettatamente, anche alternative come RedNote e Clapper hanno guadagnato rapidamente popolarità, raggiungendo le prime posizioni nei negozi di applicazioni. La selezione del miglior sostituto non è un compito semplice.
Attualmente, TikTok rimane l’app di condivisione video di breve durata più in voga. La sua interfaccia intuitiva e l’algoritmo avanzato hanno permesso agli utenti di accedere facilmente a contenuti rilevanti fin dai primi giorni di utilizzo. Sono disponibili diverse opzioni valide che potrebbero offrire esperienze simili, sollevando gli utenti dall’inquietudine relativa al divieto imminente.
6 Instagram
Con oltre 143.2 milioni di utenti attivi negli Stati Uniti, Instagram rappresenta una solida alternativa. Pur essendo un’app principalmente focalizzata sulla condivisione di foto, Instagram Reels offre la possibilità di seguire gli stessi creatori di contenuti visti su TikTok. Pur non essendo una piattaforma esclusivamente dedicata ai video, Instagram beneficia di un’ampia base di utenti e offre funzionalità di condivisione incrociata con Facebook Reels.
5 YouTube Shorts
YouTube ha implementato varie funzionalità di TikTok nella sua piattaforma Shorts, rendendola un’opzione valida per la visualizzazione di video brevi. Anche se non dispone delle stesse funzionalità collaborative di TikTok, la piattaforma consente una transizione agevole verso la creazione di video più lunghi su YouTube. È l’ideale per chi cerca un’esperienza di scorrimento simile, nonostante non ci sia un’app dedicata.
4 RedNote
RedNote, nota in cinese come Xiaohongshu, ha registrato un significativo aumento di utenti con l’avvicinarsi del divieto di TikTok. Sebbene non sia un’app specificamente dedicata ai video, si è rapidamente affermata come un punto di riferimento per molti ex utenti di TikTok. La sua natura differente la avvicina più a Instagram o Pinterest, anche se destano preoccupazioni sulla trasparenza nella gestione dei dati degli utenti.
3 Clapper
Clapper, attualmente al secondo posto nell’App Store per le app social, si presenta come un’app di condivisione video senza pubblicità, ma consente agli utenti di monetizzare i propri contenuti tramite paywall. Sebbene le restrizioni di età rendano Clapper un’alternativa limitata, offre un’esperienza più curata per coloro che preferiscono concentrarsi su creatori specifici.
2 Triller
Triller è focalizzata sulla creazione e condivisione di contenuti musicali e si rifà al mondo di musical.ly. La sua interfaccia è molto simile a quella di TikTok, facilitando la transizione per gli utenti. Un aspetto interessante di Triller è la presenza di uno strumento di migrazione che permette di trasferire contenuti da TikTok.
1 Likee
Likee si distingue per l’aspetto sociale, consentendo la creazione di chat di gruppo e pagine comunitarie. Sebbene la base di utenti sia attualmente limitata, Likee offre una varietà di strumenti per la creazione e condivisione di video, rendendola un’opzione valida per chi ama interagire con altri utenti.
Quando ci sono dei dubbi, installare più app
La rapida approvazione delle nuove app da parte degli utenti ha reso difficile prevedere quale sarà la piattaforma di riferimento per i fuggitivi di TikTok. Anche se RedNote è attualmente in cima alle classifiche di download, le sue politiche di gestione dei dati potrebbero ostacolare la fidelizzazione degli utenti. Instagram Reels e YouTube Shorts rappresentano le alternative più sicure, ma non sono dedicate esclusivamente ai video brevi.
È consigliabile scaricare alcune di queste app per iniziare a curare il proprio contenuto e prepararsi nel caso emergesse un chiaro successore di TikTok.
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