OpenAI ha introdotto una nuova funzionalità di programmazione in ChatGPT che consente agli utenti di automatizzare compiti e impostare promemoria tramite il chatbot AI.
Attualmente disponibile per gli abbonati a pagamento di ChatGPT (piani Plus, Pro e Team), le “attività programmate” permettono di impostare promemoria e automatizzare alcune tipologie di task. Ciò può includere semplici promemoria di date specifiche o attività più complesse, come riassumere contenuti su base quotidiana.
In questa fase beta iniziale, è possibile creare attività programmate che consentono a ChatGPT di eseguire prompt automatizzati e contattare proattivamente l’utente su base programmata. Ad esempio, si può richiedere a ChatGPT di:
- “Forniscimi un briefing sulle notizie sull’AI ogni pomeriggio”
- “Pratichiamo il francese insieme ogni giorno”
- “Ricordamelo per il compleanno di mia madre”
La peculiarità di questa funzionalità rispetto ad altre applicazioni di promemoria risiede nella sua capacità di estrarre dati aggiuntivi. Ad esempio, la richiesta “praticare il francese ogni giorno” consentirebbe al chatbot di supportare l’utente nell’apprendimento linguistico direttamente attraverso il promemoria, senza necessità di aprire un’altra applicazione al momento della notifica. Nonostante ciò, ci si trova ancora in una fase limitata, poiché le attività programmate non possono ancora includere file, chat vocali o sfruttare GPT personalizzati.
Secondo TechCrunch, OpenAI utilizza il rilascio beta di questa funzione per apprendere come le persone intenderanno utilizzarla, prima di una diffusione più ampia nelle applicazioni mobile e nel piano gratuito di ChatGPT.
Ulteriori informazioni sull’AI:
- È ora possibile comunicare con ‘1-800-ChatGPT’ su WhatsApp
- L’app Gemini ottiene ulteriori informazioni in tempo reale grazie a una collaborazione per le notizie
- Il ChatGPT Search è ufficialmente arrivato per sfidare il dominio di Google
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