È evidente che l’intelligenza artificiale (IA) rappresenta sia il presente che il futuro del settore tecnologico. Le principali aziende stanno privilegiando l’implementazione di soluzioni IA per accelerare la propria evoluzione. Tra le nazioni protagoniste in questo ambito, gli Stati Uniti hanno sempre avuto un ruolo di primaria importanza, sebbene il progresso rapido della Cina possa metterli in difficoltà se non vengono adottate misure appropriate. OpenAI ha recentemente esortato il governo statunitense a potenziare il finanziamento per i progetti locali di IA, insieme ad altre iniziative.
OpenAI richiede un maggiore sostegno per l’industria IA americana
OpenAI ha presentato un documento intitolato “Economic Blueprint” che delinea la sua visione per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale negli Stati Uniti. Tale documento evidenzia l’importanza del supporto statale per mantenere il vantaggio sulla Cina, indicando che “Chip, dati ed energia sono fondamentali per vincere nell’IA”.
La necessità di attirare investimenti esteri
Oltre alla richiesta di supporto governativo, OpenAI ha sottolineato l’importanza di attrarre investimenti esteri per le iniziative locali in ambito IA. Secondo la compagnia, “ci sono circa 175 miliardi di dollari in fondi globali in attesa di investimento in progetti di IA, e se gli Stati Uniti non attraggono tali fondi, essi fluiranno verso progetti sostenuti dalla Cina, rafforzando così l’influenza globale del Partito Comunista Cinese”.
Proposte per la regolamentazione e la sicurezza
OpenAI ha anche avanzato proposte per regolamentazioni che possano evitare la perdita di sviluppi chiave dell’IA al di fuori del paese. Il documento sottolinea la necessità di impedire ai potenziali avversari di accedere a determinate tecnologie basate sull’IA, comprese le architetture. Maggiori dettagli sulle proposte saranno resi noti durante un evento a Washington D.C. previsto per questo mese.
Relazioni con l’amministrazione Trump
OpenAI sta cercando di stabilire contatti con il governo di Donald Trump, che sarà in carica a breve. David Sacks, un ex dirigente di PayPal, guiderà i settori dell’IA e delle criptovalute nel nuovo gabinetto. L’industria nutre speranze che la nuova amministrazione possa mostrare una maggiore disponibilità verso le aziende locali e adottare una posizione più attiva nella difesa da regolamenti esterni, come quelli provenienti dall’Unione Europea. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha personalmente contribuito con un milione di dollari al fondo di inaugurazione di Trump.
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