L’evoluzione di Mastodon segna un cambiamento significativo nel panorama delle piattaforme sociali. Dopo la recente acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk e il suo successivo rebranding in X, molti utenti hanno cercato alternative, e Mastodon è emersa come una delle scelte più promettenti. A seguito di questo enorme interesse, il fondatore Eugen Rochko ha annunciato una transizione verso un modello nonprofit, allontanandosi dal suo controllo esclusivo e perseguendo una visione originale di decentralizzazione.
Modello nonprofit di Mastodon
Nel corso di un comunicato, Mastodon ha annunciato la creazione di una nuova organizzazione nonprofit in Europa, con l’intenzione di trasferire importanti aspetti della piattaforma a questa nuova entità nei prossimi sei mesi. Questo approccio rappresenta una netta deviazione dal modello tradizionale, in cui un singolo individuo detiene tutto il potere, come si osserva in altre piattaforme come Twitter o Facebook.
La visione di Eugen Rochko
Mastodon è stata fondata nel 2016 da Eugen Rochko con l’obiettivo di fornire agli utenti un maggiore controllo sulla loro esperienza sociale online. La piattaforma è progettata per consentire agli utenti di personalizzare le loro cronologie, connettersi con diverse comunità e gestire i propri spazi sociali. Conscio dei pericoli legati a piattaforme centralizzate dominate da un’unica azienda, Rochko ha posto un forte accento sulla decentralizzazione e sul potere reale degli utenti nel plasmare la piattaforma, dalla moderazione dei contenuti alla curazione dei propri feed.
Una promessa mantenuta
Con la crescente diffusione di Mastodon, Rochko si impegna a mantenere la piattaforma al di fuori del controllo di un singolo individuo di grande ricchezza. Si ritira quindi dal ruolo di CEO per concentrarsi maggiormente sulla strategia del prodotto. La piattaforma, situata in Germania, ha inoltre perso il suo status nonprofit nello scorso anno, rendendo questa transizione ancora più fondamentale.
Sostenere la comunità
L’organizzazione sta lavorando attivamente per mantenere in funzione i server mastodon.social e mastodon.online, che fungono da punti di accesso fondamentali per gli utenti del vasto network ActivityPub. Con oltre 835.000 utenti attivi mensili distribuiti su migliaia di server indipendenti, la comunità di Mastodon sta prosperando.
Transizione e sostenibilità
Il processo di transizione inizierà con un’analisi approfondita dei migliori quadri legali e località in Europa per istituire la nuova nonprofit. Una volta selezionato il luogo appropriato, Mastodon procederà al trasferimento di proprietà delle parti chiave della piattaforma a questa nuova organizzazione. Contestualmente, si valuteranno i modelli legali e operativi ottimali per garantire che Mastodon possa rimanere sostenibile e continuare a crescere.
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