La nuova Supernote Manta rappresenta un’evoluzione significativa nel panorama dei tablet E Ink, suscitando grande interesse tra i suoi utenti più fedeli. Nonostante le attese e le incertezze legate alla data di uscita, il dispositivo è finalmente disponibile, promettendo di rispondere alle esigenze di chi cerca un’esperienza di scrittura digitale di alta qualità.
Prezzo, disponibilità e specifiche
Assolutamente non un e-reader economico
Il prezzo della Manta è fissato a $460 ed è reperibile esclusivamente tramite il sito ufficiale di Supernote. Per aumentare la protezione del dispositivo è possibile acquistare una copertura semi-folio a $60 e la penna stylus di base al prezzo di $60, portando il costo totale a $580. Inoltre, sono disponibili 12 stylus di alta gamma a $90 ciascuno.
All’interno, il dispositivo monta un processore quad-core con 4GB di RAM, risultando più potente rispetto alla maggior parte dei concorrenti. La Manta è uno dei primi e-reader da 10 pollici a utilizzare gli schermi E Ink Carta 1300, caratterizzati da tassi di refresh più rapidi e contrasto nettamente migliorato. È importante sottolineare che si tratta di un dispositivo specializzato per la scrittura; pertanto, non è dotato di altoparlanti, microfoni o retroilluminazione, limitandosi a un port USB-C, un pulsante di accensione e due strisce tattili sui bordi laterali.
Cosa c’è di buono nella Supernote Manta?
È un vero piacere scrivere
Un aspetto distintivo della Manta è l’ottima sensazione che si prova durante la scrittura. A differenza di molti dispositivi E Ink che sembrano scrivere su superfici dure come il vetro sabbiato, la Manta utilizza un film proprietario chiamato FeelWrite 2. Sebbene non sostituisca completamente la carta, offre un’esperienza di scrittura molto simile.
La superficie della Manta offre una leggera elasticità e una texture visibile, creando un’interfaccia di scrittura senza pari. Questa caratteristica consente di utilizzare punte di stylus più dure, che durano più a lungo, riducendo la necessità di sostituzione frequente.
È facile da usare
Essendo la terza iterazione del tablet A5 di Supernote, la Manta continua a migliorare l’esperienza d’uso con un’interfaccia utente ottimizzata e reattiva. Nonostante la naturale latenza degli schermi E Ink, la Manta risulta veloce e fluida. Le applicazioni ideate per prendere appunti e disegnare offrono numerose funzionalità, rendendo necessaria la consultazione del manuale di 160 pagine per sfruttarne appieno le potenzialità.
Cosa non va nella Supernote Manta?
$500 sono molti soldi
Il costo della Manta è elevato, rendendola la più costosa tra gli e-reader in bianco e nero con schermo sotto gli 11 pollici. Inoltre, gli accessori e le stylus di primo livello sono altrettanto costosi, contribuendo a far lievitare il prezzo complessivo dell’acquisto.
Una nota dolente riguarda anche alcune interazioni che risultano poco intuitive, come l’uso di una tastiera virtuale, che in un dispositivo dedicato alla scrittura dovrebbe essere evitato. Anche se il sistema permette un certo grado di personalizzazione delle applicazioni, il processo di installazione è complesso e può risultare frustrante per gli utenti.
Vale la pena acquistarla?
Sì, ma soltanto se si sfrutta a pieno
Nel contesto dei tablet E Ink, la Supernote Manta emerge per la sua esperienza di scrittura raffinata e per l’integrazione con servizi Microsoft e Google. Sebbene non sia l’ideale per chi cerca un dispositivo multifunzionale e con accesso diretto al Play Store, risulta di grande valore per chi fissa come priorità la qualità della scrittura e le prestazioni di note-taking.
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