presentazione del r²one: una console retro innovativa
Il R²one, un nuovo dispositivo ispirato alla PlayStation 1, sta creando un grande interesse tra gli appassionati di retro gaming. Progettato per offrire un’esperienza nostalgica, questo dispositivo è destinato a supportare una vasta gamma di console retro. Con caratteristiche innovative e un design accattivante, il R²one si presenta come una delle opzioni più interessanti sul mercato.
caratteristiche tecniche del r²one
Il R²one è un dispositivo compatibile con tutti i core FPGA MISTer, inclusi ColecoVision, Nintendo 64 e Sega Genesis. Nello specifico, la console è pensata per la PS1, presentando slot per schede di memoria originali, controller e anche una pistola ottica per PS1. Inoltre, propone un’ampia gamma di porte, tra cui:
- tre porte USB-A
- una porta USB-C
- uno slot per microSD
- una porta Ethernet
- un jack per cuffie
Supporta sia l’uscita analogica che digitale, con risoluzioni fino a 1440p, oltre a funzionalità come NFC, Bluetooth e Wi-Fi.
opzioni di espansione e compatibilità
Sulla parte inferiore del R²one si trova una porta di espansione, che consente di utilizzare un accessorio opzionale per riprodurre i dischi PS1. Anche se i dettagli sugli accessori futuri non sono ancora stati divulgati, questa caratteristica apre a ulteriori possibilità per i giochi basati su cartuccia in futuro.
prezzo e disponibilità
Il prezzo iniziale per i fondatori è fissato a 149 dollari, rendendo il R²one una delle console FPGA più accessibili attualmente disponibili. I preordini saranno riservati a chi ha già acquistato prodotti da Taki Udon e a chi si iscrive per ricevere notifiche sull’apertura delle vendite. I colori disponibili includeranno il bianco e il nero, con possibilità di varianti retro come grigio o blu.
vantaggi rispetto all’emulazione software
Rispetto all’emulazione software, i dispositivi FPGA come il R²one presentano vantaggi significativi. Offrono un’esperienza più accurata e una latenza inferiore, oltre alla possibilità di godere di giochi fisici anche anni dopo la cessazione della produzione delle console originali.
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