la causa contro t-mobile per violazione dei dati
Il procuratore generale dello stato di Washington ha avviato un’azione legale contro T-Mobile a causa di una violazione della sicurezza avvenuta nel 2021, che ha compromesso i dati di 79 milioni di persone. La causa accusa l’azienda di aver trascurato le vulnerabilità note, non adottando le misure necessarie per tutelare i dati dei clienti e allertarli adeguatamente.
le accuse contro t-mobile
Secondo i documenti legali presentati dal procuratore generale Bob Ferguson, T-Mobile avrebbe trascurato rischi conosciuti da tempo, consentendo alla violazione di continuare indisturbata per mesi. La perdita di dati è emersa solo nell’agosto 2021, impattando 77 milioni di clienti, di cui due milioni residenti nello stato di Washington.
richieste della causa
La causa richiede che T-Mobile risarcisca i clienti coinvolti e migliori le proprie pratiche di sicurezza informatica per allinearsi agli standard del settore. Questa situazione sottolinea le problematiche di sicurezza con cui si trovano a fare i conti le aziende tecnologiche e le telecomunicazioni, soprattutto in un contesto di frequenti e gravi violazioni dei dati.
precedenti controversie legali di t-mobile
T-Mobile ha una storia di conflitti legali con l’ufficio del procuratore generale dello stato di Washington. Nel 2013, l’azienda è stata citata in giudizio per pubblicità ingannevole, il che ha comportato la necessità di fornire informazioni più chiare sui piani wireless. Inoltre, nel 2023, la FCC ha multato T-Mobile per 15,75 milioni di dollari a causa di un’altra falla nella sicurezza informatica, e ha recentemente risolto una causa collettiva del valore di 350 milioni di dollari.
La recente causa da parte di Ferguson mette in evidenza come T-Mobile abbia comunicato in modo insufficiente riguardo alla gravità della violazione, enfatizzando ingiustamente l’assenza di dati delle carte di credito compromettere, senza informare i clienti riguardo all’esposizione di altre informazioni sensibili. La causa critica anche l’azienda per l’uso di password inadeguate e il mancato rispetto dei protocolli moderni di sicurezza informatica.
persone di rilievo
- Bob Ferguson – Procuratore generale dello stato di Washington
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