Google Photos, rinomata applicazione per la gestione delle immagini su Android, sta introducendo un’importante funzionalità che migliorerà il modo in cui gli utenti possono organizzare le loro gallerie fotografiche. L’app offre attualmente la possibilità di raggruppare automaticamente le immagini in stacks, ma non è sempre efficace e può risultare limitante. La prossima implementazione di un manual override per questa funzionalità permetterà agli utenti di esercitare un controllo maggiore sull’organizzazione delle immagini.
Gestione migliore delle immagini
Attualmente, Google Photos consente di raggruppare automaticamente le immagini in stacks quando si scattano foto in modalità raffica, se questa funzione è attivata nelle impostazioni dell’app. Questa opzione, introdotta nel 2023, permette di unire immagini visivamente simili, rendendo più semplice l’accesso e la gestione delle foto. Il principale svantaggio di questo sistema è la sua natura automatica: gli utenti devono fare affidamento sull’algoritmo per raggruppare correttamente le immagini.
Funzionalità manuale in arrivo
Recentemente, è emersa la notizia che Google sta lavorando a un’implementazione che permetterà agli utenti di creare i propri stacks manualmente. Questo sviluppo è stato segnalato dal ricercatore @AssembleDebug, che ha scoperto un nuovo codice nella versione 7.12 di Google Photos. Al momento, però, non sono stati attivati componenti visivi che illustrino come funzionerà questa nuova opzione.
Facilità d’uso e organizzazione
Quando la funzionalità di stacking manuale sarà attivata, gli utenti potranno selezionare in blocco le immagini direttamente nella visualizzazione principale e scegliere di raggrupparle. Inoltre, per utilizzare i Photo Stacks, è fondamentale che i backup su Google Drive siano attivi, in modo che l’azienda possa analizzare i contenuti delle immagini e identificarne le somiglianze.
Questa nuova funzione risulterà particolarmente utile per foto di gruppo, immagini dello stesso soggetto da angolazioni diverse, o scatti ottenuti in una singola località. Grazie a questa modalità, si libererà spazio nella feed delle immagini, migliorando l’esperienza utente senza la necessità di creare album specifici.
Attesa del lancio
Attualmente, ciò che si conosce è solo una semplice avvisaglia di codice e non ci sono indicazioni certe sulla data di rilascio ufficiale di questa funzionalità al pubblico, mantenendo gli utenti in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte di Google.
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