Il mercato degli occhiali intelligenti si arricchisce di nuove proposte, e tra queste la Rokid sta conquistando l’attenzione grazie al suo innovativo modello AR Spatial. Questo prodotto si inserisce nella competizione con il celebre Vision Pro di Apple, che attualmente domina il settore, grazie alla sua strategia di marketing e riconoscibilità del brand. Al CES 2025, il Rokid AR Spatial promette di diventare un serio avversario.
Intrattenimento in movimento
Rokid si presenta come un player consolidato nel campo degli occhiali smart, con un portfolio di dispositivi AR (realtà aumentata) di notevole rilevanza. L’AR Spatial rappresenta l’ultima evoluzione della gamma, posizionandosi come l’upgrade dell’AR Lite.
Una delle caratteristiche distintive dell’AR Spatial è la sua compattezza, che lo rende più agevole rispetto ad altri dispositivi concorrenti. Prodotti come quelli di Meta e Snap sono similmente piccoli, ma non offrono le stesse funzionalità dell’AR Spatial.
Il dispositivo è in grado di proiettare un “schermo” fino a 300 pollici, grazie alla tecnologia micro OLED di Sony. Vanta un contrasto di 100.000:1, una luminosità di 600 nits e una frequenza di aggiornamento fino a 120Hz. Supporta anche una configurazione di browser spaziale a tre schermi, facilitando il multitasking.
Un ulteriore aspetto innovativo dell’AR Spatial è l’inclusione di sistemi intelligenti per la miopia e l’aggiustamento pupillare, consentendo a tutti gli utenti, sia con che senza miopia, di godere dell’esperienza AR senza necessità di lenti addizionali.
Le smart glasses funzionano grazie a una piattaforma proprietaria di Rokid, capace di eseguire app basate su Android e di connettersi a dispositivi come Steam Deck, Nintendo Switch, computer portatili e smartphone, ampliando enormemente le possibilità di utilizzo.
Un’avversaria per Apple Vision Pro
Il mercato è ricco di dispositivi di realtà mista, con vari concorrenti in fase di sviluppo. La proposta di Samsung è attesa con interesse, ma attualmente il Vision Pro di Apple sembra rappresentare il benchmark da superare. In questo contesto, il Rokid AR Spatial potrebbe emergere come un validissimo rivale.
Uno dei punti deboli del Vision Pro è la sua dimensione e pesantezza, unite a un costo elevato. In contrasto, il Rokid AR Spatial è progettato per risultare più compatto, assomigliando a un paio di occhiali da sole tradizionali, facilitando il trasporto e l’uso quotidiano.
Grazie a questa caratteristiche, gli utenti non sono vincolati all’ecosistema Apple, essendo liberi di utilizzare l’AR Spatial con qualsiasi dispositivo compatibile. L’adozione futura di questi occhiali da parte del mercato rimane da verificare, ma per ora presenta prospettive positive.
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