Roborock si sta preparando a lasciare il segno al CES 2025 con l’introduzione di innovative soluzioni nel campo degli aspirapolvere robotici. Tra le novità già presentate figura il Saros Z70, un dispositivo equipaggiato con un braccio robotico capace di afferrare e spostare oggetti. Nonostante ciò, le sorprese non sono finite: sono stati svelati anche i modelli Saros 10 e Saros 10R.
novità del Saros 10 e Saros 10R al ces 2025
Un problema comune tra gli aspirapolvere robot è l’altezza, che spesso impedisce loro di passare sotto i mobili a bassa altezza. Ciò è causato dalla presenza di un sensore LiDAR montato sulla parte superiore, necessario per riconoscere l’ambiente circostante. Senza questo sensore, la navigazione risulterebbe meno efficace.
Roborock ha affrontato questa criticità con la serie Saros 10. In particolare, il Saros 10 adotta un sistema di navigazione innovativo chiamato StarSight, a differenza della maggior parte dei robot aspirapolvere che utilizzano il sistema LDS (Laser Distance Sensors), che impiega i laser per comprendere la propria posizione rispetto all’ambiente circostante.
Eliminando il sistema LDS, Roborock ha potuto ridurre al minimo il sensore LiDAR, abbassando l’altezza del dispositivo a poco più di 8 cm. Grazie a questo design, il Saros 10 è in grado di pulire anche sotto mobili più bassi.
caratteristiche del robovac Saros 10R
Il Saros 10R, pur mantenendo un sistema LDS e un sensore LiDAR montato sulla parte superiore, raggiunge comunque un profilo basso grazie alla sua capacità di retrazione. Quando il dispositivo si avvicina a mobili di altezza ridotta, il sensore si ritrae automaticamente.
Durante il lavoro sotto i mobili, il Saros 10R utilizza un sensore ToF rivolto verso l’alto e un modulo di visione grandangolare, permettendogli una navigazione efficace anche senza il sensore in posizione operativa.
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