Samsung brevetta nuove tecnologie per occhiali smart e imaging alimentati dall’IA

Nel corso dell’anno, Samsung ha registrato risultati finanziari inferiori alle aspettative in diverse aree. La strategia per migliorare questa situazione prevede un maggior investimento nell’innovazione e un’anticipazione delle tendenze nel settore tecnologico. Negli ultimi mesi, Samsung ha brevettato tecnologie legate all’imaging basato su intelligenza artificiale, al monitoraggio oculare per occhiali intelligenti e perfino meccanismi di autoadattamento per anelli smart.

Nuove tecnologie di imaging potenziate dall’AI

Samsung dispone già di uno strumento di Eraser per rimuovere oggetti nelle immagini sui dispositivi Galaxy. Recentemente, un brevetto pubblicato dal Korea Intellectual Property Rights Information Service (KIPRIS) suggerisce che l’azienda stia sviluppando un sistema di imaging supportato dall’AI per rendere più semplice la rimozione di soggetti dalle foto con un semplice tocco. Questa funzione permetterebbe anche di espandere il fondo o riempire gli spazi all’interno dell’immagine.

Teconologia di tracciamento oculare per occhiali AR

Per quanto riguarda gli occhiali AR, i brevetti indicano che un insieme di sensori monitorerà costantemente la direzione dello sguardo dell’utente. Questo permetterà all’interfaccia utente delle app e dei menu di mantenere sempre una posizione ottimale. Si riporta che i prossimi occhiali smart di Samsung non avranno schermo, quindi è probabile che tale tecnologia venga implementata in versioni future. I documenti menzionano anche una funzione di bussola virtuale per gli occhiali intelligenti.

Questi occhiali sono sviluppati in collaborazione con Google e Qualcomm sotto il nome in codice “Project Moohan”. Si prevede che integrino l’assistente Gemini di Google per funzioni potenziate dall’AI, consentendo di creare promemoria rapidamente, tradurre lingue in tempo reale, porre domande e altro.

Anelli Galaxy con struttura auto-adattabile

Recentemente, si è discusso di potenziali Galaxy Rings auto-adattabili. Il brevetto di Samsung descrive un meccanismo elastico che consente all’anello di adattarsi automaticamente a qualsiasi misura di dito. Sarà necessario attendere ulteriormente per vedere l’implementazione di tale tecnologia — se mai avverrà. Le indiscrezioni sul Galaxy Ring 2 suggeriscono che presenterà una struttura tradizionale solida e diverse misure.

Per quanto riguarda il Galaxy Ring 2, recenti leak hanno rivelato alcune migliorie in arrivo. Secondo le informazioni, il prossimo dispositivo indossabile offrirà misurazioni più precise grazie all’integrazione dell’AI e alla riorganizzazione dei sensori. Inoltre, potrebbe risultare più sottile e garantire una migliore durata della batteria.

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