Gli smartphone sono diventati strumenti fondamentali per la nostra quotidianità, grazie alla capacità di localizzare oggetti smarriti mediante i tracker Bluetooth. Recentemente, due prodotti hanno attirato l’attenzione nel mercato: il Chipolo One e il Pebblebee Clip. Entrambi i dispositivi promettono di facilitare la ricerca di oggetti personali come chiavi, portafogli e animali domestici, sfruttando le reti di Google. Questo articolo analizza le caratteristiche, le specifiche e le performance di questi due tracker.
prezzo, disponibilità e specifiche
Il Chipolo One è disponibile in tre modelli: Chipolo One, One Spot e One Point. I prezzi variano da 25 a 28 dollari a seconda del modello, con la possibilità di acquistare un pacchetto da quattro per un risparmio. Questi dispositivi possono essere acquistati sul sito di Chipolo o su Amazon.
Il Pebblebee Clip, invece, si presenta a un prezzo di 30 dollari, disponibile sul sito di Pebblebee e presso Google. Funziona con la rete di Google e include una soluzione propria del marchio con alcune limitazioni.
design, struttura e batteria
qualità costruttiva simile, ma il Clip è più robusto
Entrambi i modelli presentano una costruzione robusta. I tracker Chipolo hanno un design circolare in plastica resistente, con un’apertura per il fissaggio. Il Chipolo One è disponibile in vari colori, mentre gli altri modelli hanno una scelta limitata. D’altro canto, il Pebblebee Clip è dotato di una banda metallica rinforzata e un’ampia apertura per un facile attacco a oggetti. Grazie a una valutazione di IPX5, il Chipolo offre una certa protezione dall’umidità, mentre il Pebblebee Clip, con la sua classificazione IP67, è molto più resistente a acqua e polvere.
Il Chipolo One ha una batteria CR2032 sostituibile, con una durata di fino a due anni, mentre il Pebblebee Clip dispone di una batteria ricaricabile, con un’autonomia massima di un anno.
prestazioni e caratteristiche
prestazioni simili, ma con alcune note
Entrambi i tracker supportano la rete Find My di Google, ma la loro efficacia non raggiunge il livello di celle come la Apple AirTag. Sebbene funzionino decentemente, le funzioni di localizzazione non sono altrettanto efficaci. Entrambi dispongono di funzioni anti-tracciamento non autorizzato, che inviano una notifica in caso di tentativi non consentiti.
Sebbene né il Pebblebee né il Chipolo offrano tracciamento con UWB (Ultra Wideband), entrambe le unità consentono di visualizzare l’ultima posizione conosciuta e di attivare un suono per facilitare il ritrovamento.
quale è più adatto?
La scelta tra i due tracker dipende dalle esigenze individuali. Il Chipolo One risulta versatile e personalizzabile, perfetto per utenti Android e compatibile con altri sistemi operativi. È una soluzione pratica per chi cerca un dispositivo colorato e funzionale.
Pebblebee Clip si distingue per la sua resistenza, ideale per chi necessita di un tracker robusto per uso all’aperto. Entrambi i dispositivi offrono prestazioni simili nel recupero di oggetti smarriti, ma la robustezza del Pebblebee gli conferisce un vantaggio ulteriore in condizioni più impegnative.
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