Il 2024 si è rivelato un anno molto significativo per il mercato degli smartphone, segnando l’introduzione di innovative tecnologie e miglioramenti sostanziali nelle pratiche aziendali. I dispositivi hanno finalmente implementato schermi più adatti agli occhi, ricevuto aggiornamenti software promessi da tempo, mantenuto sotto controllo il surriscaldamento e migliorato la riparabilità, aumentando l’attenzione verso il consumatore.
Prospettive per il 2025
Le previsioni per il 2025 non sono così incoraggianti. Le dispute sui brevetti tra Samsung e BOE stanno diventando sempre più accese, con il rischio che gli schermi BOE vengano esclusi dal mercato statunitense. Questa situazione è preoccupante, poiché i pannelli AMOLED di Samsung utilizzano il dimming PWM, spesso fonte di fastidi visivi, mentre quelli di BOE sono considerati più confortevoli per la vista.
Convergenza di design
Si sta assistendo a una convergenza di design che riporta nel settore l’idea che “l’iPhone è il migliore”. Le recenti interfacce utente di Samsung imitano stili delle icone iOS, suggerendo una tendenza verso dispositivi che, nel complesso, potrebbero risultare troppo simili. Questa uniformità di design potrebbe non essere desiderata dai consumatori.
Marchi dominanti
Negli Stati Uniti, le scelte degli acquirenti sono infatti limitate a pochi marchi principali: Apple, Samsung, Google e Motorola. Secondo Counterpoint Research, meno del 10% degli utenti opta per altri brand, complicando la vita a marchi come Nothing, CMF, OnePlus, Nuu e altri. La mancanza di disponibilità di OEM cinesi come vivo e Xiaomi rende la situazione ancora più critica.
Alternative di mercato
In questo contesto, le aziende come OnePlus e Motorola rimangono tra le poche alternative ai giganti come Samsung e Google, fondamentale per garantire una certa varietà nel mercato. Anche l’emergere di marchi a basso costo nel 2024, come Nuu e CMF, ha mostrato segni promettenti per il futuro.
Situazione Cina
Le tensioni economiche tra gli Stati Uniti e la Cina continuano ad influenzare il contesto degli smartphone. Anche se non si prevede un divieto totale dei prodotti cinesi, è probabile un aumento dei prezzi, il che potrebbe influenzare la competitività sul mercato.
Performance al top
Nel 2025, si prevede anche un notevole incremento delle prestazioni degli smartphone. Grazie all’unificazione dei chip, Qualcomm promette prestazioni di livello laptop con i nuovi Snapdragon 8 Elite. Inoltre, il nuovo chip Tensor G5 di Google potrebbe rappresentare una svolta importante per i Pixel.
Futuro dei telefoni pieghevoli
Il mercato dei telefoni pieghevoli resta incerto, con voci di un possibile ritiro di un importante attore dal settore. Nonostante le sfide, ci sono segni di progressi significativi, come evidenziato dai recenti successi di dispositivi come il Motorola Razr.
Complessivamente, la direzione per il 2025 appare incerta, con molte opportunità, ma anche alcune sfide da affrontare. È fondamentale che il mercato si evolva per garantire scelte più diverse e di qualità per i consumatori, riducendo la dipendenza dai grandi operatori e facilitando l’accesso a marchi alternativi.
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