Investitori statunitensi pronti a investire 20 miliardi per l’acquisto di TikTok: ecco cosa ne pensano gli esperti

Il controverso provvedimento anti-TikTok negli Stati Uniti si avvicina rapidamente alla scadenza. ByteDance, la società madre di TikTok, ha tempo fino al 19 gennaio per vendere l’app, altrimenti verrà cessata la sua operatività nel paese. Fino a questo momento, ByteDance ha mostrato notevole riluttanza a cedere TikTok a investitori americani. In tale contesto, il gruppo Project Liberty afferma di essere in possesso di 20 miliardi di dollari pronti per l’acquisto.

La volontà di ByteDance e le intenzioni di Project Liberty

Project Liberty, guidato da Tomicah Tillemann, si propone come il soggetto più adatto per acquistare TikTok. Questa iniziativa è definita dallo stesso Tillemann come un’operazione a favore della popolazione. In merito al valore reale dell’app, l’interlocutore fatica a fornire una cifra precisa, affermando che 20 miliardi di dollari sarebbe un buon punto di partenza.

Legge anti-TikTok e sostenibilità dell’app

Tillemann prevede l’entrata in vigore della legge anti-TikTok, data la quasi unanimità bipartisan che l’ha sostenuta. Al pari di alcuni esponenti politici, si oppone al blocco dell’app negli Stati Uniti, poiché Project Liberty nasce per assicurare agli utenti americani la possibilità di continuare a utilizzare il servizio.

Possibili innovazioni in TikTok

Se Project Liberty dovesse acquisire TikTok, le modifiche sarebbero visibili nel medio termine. Inizialmente, l’obiettivo primario sarebbe quello di garantire un’esperienza utente coerente e funzionale rispetto all’attuale. Il gruppo intende proporre rilevanti modifiche, orientate a conferire maggiore potere decisionale agli utenti riguardo il contenuto e le informazioni condivise. Sono anche previste possibilità di interoperabilità con altre piattaforme social.

Riorganizzazione del modello di business

Project Liberty mira a modificare il modello di business di TikTok, attualmente basato su un’“economia dell’attenzione”, considerata nociva per favorire un eccessivo coinvolgimento degli utenti. Invece, il nuovo approccio proposto sarà caratterizzato da un’“economia basata sulle intenzioni”, dando agli utenti l’opportunità di scegliere consapevolmente il contenuto con cui vogliono interagire.

Confronto tra TikTok cinese e statunitense

Rispondendo a una popolare teoria critico nei confronti di TikTok, Tillemann ha paragonato il contenuto disponibile nelle due versioni, affermando che, nella comparazione, la TikTok cinese serve “verdure”, mentre quella americana offre “cibo spazzatura”. Tale affermazione si allinea con l’idea che l’app americana non sia nemmeno accessibile in Cina e che sia necessario rivalutare il modello economico.

Implicazioni future

In definitiva, la cessione di TikTok a Project Liberty non porterebbe cambiamenti immediati, ma rappresenterebbe un passo verso una trasformazione radicale del modello di business e del modo in cui i contenuti vengono consumati. Il gruppo punta a dare maggiore controllo agli utenti, contrastando l’incremento della loro dipendenza.

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