giappone accusa google di violazione delle leggi antitrust
Le autorità nipponiche in materia di antitrust hanno recentemente accusato Google di aver violato le leggi locali attraverso la gestione del browser Chrome e accordi di partnership con produttori di smartphone. La Japan Fair Trade Commission (JFTC) ha riscontrato che Google ha ostacolato in modo sleale la competizione nel mercato della ricerca, e potrebbe emettere un ordine di cessazione.
- La JFTC prevede che Google abbia compromesso la concorrenza attraverso pratiche sleali.
- Un ordine di cessazione potrebbe essere emesso per porre fine a queste violazioni.
- Le pressioni internazionali, incluse quelle da parte degli Stati Uniti e dell’Unione Europea, stanno incentivando a una revisione delle pratiche di Google.
la battaglia legale in corso e le sue implicazioni
Il settore tecnologico osserva attentamente la controversia legale in corso contro Google, specialmente in seguito a una sentenza di novembre che ha riconosciuto la sua posizione dominante nel mercato delle ricerche online. L’autorità giudiziaria statunitense sta considerando seriamente l’idea di forzare Google a vendere beni significativi, come il browser Chrome, per mitigare la sua influenza nel settore.
dettagli sull’indagine della jftc
Secondo le informazioni riportate, la JFTC ha avviato un’indagine su Google nel ottobre scorso, coincidente con la sentenza statunitense riguardo la sua posizione dominante sul mercato della ricerca. Le indagini hanno stabilito che l’azienda ha adottato accordi con produttori di smartphone, costringendoli a integrare il Play Store di Google insieme al browser Chrome, limitando così le scelte dei consumatori.
precedenti controversie legali di google
Questa non è la prima volta che Google si trova al centro di controversie legali per pratiche monopolistiche. A novembre, il Giudice Amit Mehta ha confermato che Google riveste il ruolo di monopolio nel mercato delle ricerche, il che ha aperto le porte a nuove azioni legali. La questione dovrebbe giungere in tribunale nell’aprile 2025, dando inizio a un’importante battaglia legale.
le sanzioni precedenti e il contesto europeo
Nel 2019, l’Unione Europea ha imposto a Google una multa di €1,49 miliardi per violazione delle leggi antitrust, evidenziando le preoccupazioni riguardo la sua dominanza sul mercato. Ulteriori raccomandazioni suggeriscono che l’azienda potrebbe dover vendere parti delle sue attività o affrontare sanzioni significative.
Lascia un commento