Samsung ha avviato recentemente una fase di test per il suo nuovo strumento, denominato Display Assistant beta, all’interno dell’ambiente di collaudo Galaxy Labs. Questa iniziativa segna un passo avanti significativo nel controllo del display dei dispositivi Galaxy, offrendo agli utenti varie opzioni per personalizzare l’esperienza visiva.
Controllo avanzato delle impostazioni
Grazie all’esecuzione di questa nuova app, gli utenti possono ottenere un controllo totale sul comportamento dello schermo del proprio smartphone. Il test introduce diverse funzionalità innovative, tra cui un profilo di limite di luminosità, con due modalità disponibili: standard e leggera. La modalità standard ridurrà la luminosità quando il dispositivo raggiunge temperature elevate, mentre la modalità leggera manterrà la luminosità invariata, a costo di un rallentamento nel raffreddamento del dispositivo.
Impostazioni del refresh rate
In aggiunta, l’app prevede un’opzione per impostare un refresh rate standard. Le app incluse in questo profilo verranno limitate a un massimo di 60Hz al secondo, contribuendo così al risparmio energetico.
Caratteristiche aggiuntive
Tra le altre funzioni disponibili nel Display Assistant beta si segnalano:
- Modalità Curtain
- Attivazione dello schermo con un tocco per 30 minuti
- Controllo dell’adattamento della luminosità in base all’ambiente circostante
Gli utenti avranno anche la possibilità di regolare la velocità di adattamento della luminosità, con impostazioni che variano da 1x a 4x.
Un occhio a One UI 7
Questa beta di Display Assistant è stata rilasciata in concomitanza con il secondo beta di One UI 7, attualmente accessibile ai tester registrati. L’aggiornamento, di circa 1GB, include correzioni per vari errori di One UI, come quelli riscontrati nella Now Bar.
Miglioramenti attesi
Samsung ha anche comunicato le aspettative per One UI 7, con l’intento di trasformare la Now Bar in un assistente utile direttamente sulla schermata di blocco. Un elemento innovativo previsto è il Personal Data Engine, progettato per migliorare la privacy e la sicurezza degli utenti attraverso l’utilizzo dell’IA integrata nel dispositivo.
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