La collaborazione con colleghi e clienti tramite Google Meet è diventata fondamentale, ma la gestione delle note durante le riunioni può risultare complessa. Trovare un equilibrio tra ascolto attivo, partecipazione e digitazione spesso porta a informazioni mancanti e appunti incompleti. È qui che entrano in gioco le applicazioni di prendimento automatico per la presa di appunti, che vanno ben oltre la semplice trascrizione, offrendo funzionalità come l’identificazione degli oratori, sintesi dei contenuti e un metodo più intelligente per documentare gli incontri. Viene quindi presentato un elenco delle cinque migliori app per prendere appunti tramite intelligenza artificiale, progettate per integrarsi perfettamente con Google Meet.
5. Otter.ai
Scorrete facile nelle riunioni di Google Meet
Otter.ai si distingue per la sua integrazione fluida. L’estensione per Chrome consente di registrare e trascrivere automaticamente le riunioni. L’applicazione si unisce alla riunione come partecipante, consentendo di rinominarla per facilitare la riconoscibilità. Inoltre, non si limita alla semplice trascrizione: riconosce gli oratori e permette di evidenziare momenti chiave, aggiungere note e inserire immagini, con la registrazione di un riepilogo e degli elementi di azione.
4. Fireflies.ai
Un assistente all-in-one per Google Meet
Fireflies.ai è un altro strumento efficace per la gestione delle note. La connessione a Google Meet è semplice, consentendo di aggiungere il bot alle convocazioni in calendario affinché si unisca automaticamente alle riunioni. Fornisce un’accurata analisi delle conversazioni e supporta numerose lingue, facilitando l’utilizzo in contesti multilingue. In aggiunta, Fireflies.ai si integra con altri strumenti come Slack e sistemi di gestione delle relazioni con i clienti, automatizzando l’invio dei riepiloghi.
3. Scribbl
Progettato esclusivamente per Google Meet
Scribbl offre una solida integrazione con Google Meet, consentendo di contrassegnare decisioni e elementi di azione importanti, simile a un evidenziatore digitale. La sua interfaccia pulita e intuitiva non distrae durante le riunioni, permettendo anche di aggiungere note al transcript. Questo strumento opera su un sistema di crediti, offrendo 15 crediti gratuiti al mese.
2. tl;dv.io
Supporta l’integrazione con oltre 5.000 app e servizi
Tl;dv, acronimo di “too long, didn’t view”, è un notaio AI che va oltre il semplice registrare le riunioni. Dispone di un piano gratuito che consente utilizzi illimitati, con tracciamento delle visualizzazioni delle riunioni e trascrizione in più di 30 lingue. Al termine di ogni incontro, genera automaticamente un riepilogo chiaro e marcato, facilitando la condivisione dei punti salienti con i colleghi.
1. Tactiq
Raccomandato per chi ha molte riunioni virtuali
Tactiq è un’app leggera per prendere appunti durante le riunioni. Grazie alla sua tecnologia avanzata basata su OpenAI, offre un’accurata identificazione degli oratori e genera automaticamente riassunti delle riunioni con i punti chiave. È possibile salvare prompt AI che si possono riutilizzare per azioni future, rendendo il processo più efficiente.
Concentrarsi sulla conversazione
Scegliere l’app giusta per la presa di appunti può migliorare notevolmente l’esperienza durante le riunioni su Google Meet. Che si preferiscano trascrizioni in tempo reale, sintesi dettagliate o analisi approfondite, esistono soluzioni mirate per soddisfare ciascuna esigenza. Si consiglia di esplorare le opzioni disponibili e provare le versioni gratuite per valutare quale strumento meglio si adatti al proprio stile di lavoro.
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