Nel mese di novembre, Google ha avviato il rilascio della versione beta 3.1 di Android 15 QPR1. Questi aggiornamenti sono destinati agli utenti interessati a scoprire in anteprima le nuove funzionalità e miglioramenti in fase di sviluppo del sistema operativo Android. Ora, con un leggero ritardo rispetto alle aspettative iniziali, è disponibile l’OTA che consente ai dispositivi con Android 15 QPR1 Beta 3.1 di passare alla versione stabile.
Passaggio dalla Beta alla versione stabile su dispositivi Pixel
Gli utenti in possesso di dispositivi Pixel idonei possono decidere di partecipare al programma beta. Ciò consente di accedere anticipatamente alle nuove funzionalità, ma comporta anche il rischio di imbattersi in bug o problematiche che potrebbero compromettere l’esperienza utente. Google offre anche la possibilità di rinunciare alla beta, permettendo di ricevere un nuovo OTA per tornare alla versione stabile di Android.
La scorsa settimana Google ha rilasciato l’aggiornamento stabile Android 15 QPR1, ma gli utenti che avevano deciso di rinunciare alla beta non hanno ancora ricevuto l’OTA. Questo ha lasciato alcuni di loro “bloccati” su una versione indesiderata. È importante notare che esistono metodi alternativi per tornare alla versione stabile di Android, ma richiedono competenze tecniche superiori e la possibilità di cancellare tutti i dati del dispositivo. Al contrario, l’opzione ufficiale “opt out” consente di passare alla versione stabile mantenendo i dati personali intatti.
Disponibilità dell’OTA per il passaggio alla versione stabile
Per gli utenti Pixel attualmente su Android 15 QPR1 Beta 3.1, l’attesa è finalmente terminata. L’OTA che consente di transitare in modo sicuro alla versione stabile di Android è attualmente in fase di distribuzione. Google non ha fornito dettagli specifici sulle ragioni del ritardo, ma ciò che conta è che l’aggiornamento è arrivato.
Si tratta di un aggiornamento di dimensioni contenute, in quanto include essenzialmente Android 15 QPR1 Beta 3.1 con la rimozione delle funzionalità in fase di sviluppo e correzioni di eventuali bug. Fonti riferiscono che il peso dell’aggiornamento si aggira intorno ai 10.48 MB su un Google Pixel Fold. Inoltre, l’aggiornamento stabile integra la patch di sicurezza di dicembre.
Possibili motivi del ritardo
Sebbene il motivo del ritardo dell’OTA non sia chiaro, è emersa un’interessante teoria. Come segnalato su Reddit, Google potrebbe aver riscontrato problematiche con le date di build per Android 15 beta e stabile. Apparentemente, Android 15 QPR1 Beta 3.1 ha come data di build “2024-11-14 18:34:13”, mentre Android 15 QPR1 stabile presenta una data di build precedente: “2024-11-11 06:22:07”.
Quando si cerca di installare una versione software più vecchia rispetto a quella attualmente in uso, questo viene considerato un “downgrade”. Effettuare un downgrade della versione di sistema richiede la cancellazione completa dei dati attuali. Pertanto, il ritardo nel rilascio potrebbe essere dovuto agli sforzi di Google per correggere la situazione, consentendo agli utenti di effettuare l’aggiornamento senza rischi.
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