La nuova versione dell’app Gemini, sviluppata da Google, sta finalmente diventando accessibile agli utenti stabili. Il rilascio della versione 15.50 avviene attraverso il Play Store, permettendo agli utenti di esplorare le novità dell’assistente virtuale.
Accesso a Gemini 2.0 Flash
L’accesso al modello 2.0 Flash Experimental è ora disponibile per gli utenti Android, inclusi sia gli utenti della versione free che quelli di Gemini Advanced. Per chi non visualizza immediatamente il selettore del modello, è consigliato interrompere forzatamente l’app dalla relativa pagina informativa.
Opzioni di abbonamento
Il selettore del modello offre un’opzione di upgrade compatibile con le seguenti modalità:
- 1.5 Pro: per gestire compiti complessi
- 1.5 Flash: per assistenza quotidiana
- 2.0 Flash Experimental: per provare il nuovo modello sperimentale
Performance e compatibilità
È importante notare che Gemini 2.0 Flash Experimental potrebbe non funzionare come previsto e non è possibile caricare file con alcun tier attuale. Questo nuovo modello ha dimostrato di superare il 1.5 Pro in termini di prestazioni, garantendo una velocità raddoppiata rispetto ai benchmark chiave. L’app indica come questo modello porterà a un assistente Gemini ancora più utile.
Disponibilità per sviluppatori
Il modello 2.0 Flash sarà reso disponibile in generale per gli sviluppatori a partire dal mese di gennaio, e si prevede l’inclusione di ulteriori dimensioni del modello.
Aggiornamenti per iPhone
Recentemente, Google ha aggiornato l’app Gemini per gli utenti iPhone, introducendo l’accesso a 2.0 Flash. Gli utenti delle piattaforme mobili devono prestare attenzione anche all’arrivo del Deep Research previsto per l’inizio del prossimo anno.
Ulteriori informazioni su Gemini:
- Accesso a ‘Gemini 2.0 Flash Thinking’, il primo modello di ragionamento di Google
- Gemini subscribers ora possono utilizzare ‘2.0 Experimental Advanced’ con prestazioni notevolmente migliorate
- Dettagli sulle capacità del progetto Gemini 2.0 Project Astra e agente del browser ‘Mariner’
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