Il settore tecnologico è in continua evoluzione e le aziende sono costantemente alla ricerca di soluzioni per mantenere un vantaggio competitivo. Samsung, tra i colossi dell’industria, ha intrapreso un percorso volto a produrre internamente diversi componenti, dai display ai chip. L’azienda sta affrontando difficoltà nella realizzazione del chipset Exynos 2500, e questo potrebbe portarla a considerare l’opzione di collaborare con partner esterni.
Problemi di produzione
Secondo una pubblicazione coreana, Samsung sta valutando la possibilità di collaborare con partner di fonderia per affrontare le problematiche legate alla produzione del chipset. Non è la prima volta che si hanno notizie di inconvenienti associati all’Exynos 2500, originariamente destinato alla serie Galaxy S25. A causa di scarsi rendimenti, l’azienda potrebbe abbandonare i suoi piani iniziali e optare per il Qualcomm Snapdragon 8 Elite. Le attuali indiscrezioni indicano che la situazione potrebbe essere più grave del previsto, spingendo Samsung a cercare supporto esterno per garantire la sostenibilità della sua divisione LSI di produzione chip.
Questo non implica che Samsung abbandoni completamente la produzione interna di chip, bensì potrebbe intraprendere un tipo di “collaborazione multifunzionale”. È possibile che le attività si estendano oltre il settore mobile, includendo ambiti come l’automotive e le comunicazioni. Pertanto, è plausibile che, sebbene Samsung possa rivolgersi a fonderie esterne, continuerà a perseguire la produzione interna laddove possibile.
Collaborazione con TSMC
Il rapporto non specifica quali partner di fonderia Samsung stia considerando, ma vi è una forte probabilità che l’azienda possa rivolgersi a TSMC, leader mondiale nella produzione di chip. TSMC è il principale produttore di chip per diverse aziende tecnologiche di spicco, tra cui Apple, NVIDIA, Qualcomm, Intel e MediaTek. Un motivo principale per il quale TSMC è così apprezzata è il suo primato nella produzione, in grado di utilizzare per prima i più recenti processi produttivi. Ciò spiega perché aziende come Apple favoriscono TSMC per ottenere un vantaggio rispetto ai concorrenti.
Di conseguenza, non stupirebbe se Samsung decidesse di collaborare con TSMC per la produzione del chipset Exynos 2500 e dei futuri chip.
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