novità sul modem del google pixel 10
Negli ultimi sviluppi riguardanti il Google Pixel 10, sono emerse informazioni significative riguardo al modem che verrà utilizzato nel dispositivo. In particolare, Google ha deciso di cambiare fornitore, abbandonando il modem Samsung impiegato nelle generazioni precedenti per optare per una soluzione fornita da MediaTek.
problemi con il modem samsung
Il primo modello di Google Pixel, il Pixel 6, ha sofferto di numerosi problemi legati al modem Samsung, evidenziando surriscaldamenti e una scarsa ricezione. Sebbene le versioni successive, come il Pixel 7 e il Pixel 8, abbiano mostrato miglioramenti grazie a Tensor G2 e Tensor G3, il modem di Google è rimasto indietro rispetto a quelli dei concorrenti. La stessa azienda ha riconosciuto internamente che i problemi di surriscaldamento sono stati una delle principali cause per cui gli utenti hanno restituito i loro telefoni Pixel.
nuovo modem mediaTek
Con la transizione della produzione del chipset del Pixel 10, si prevede l’adozione di un nuovo modem, inizialmente si pensava a un modem Qualcomm, specificamente lo Snapdragon X75, ma alla fine è stata scelta una soluzione da MediaTek. Questo modem, il MediaTek T900, fa parte della generazione M85 e si prevede che adottare le specifiche 5G dell’Release 17 di 3GPP.
aspettative sulle performance
Le informazioni attuali non offrono dettagli sulle performance del nuovo modem, ma l’adozione di questa tecnologia suggerisce che Google considera il modem MediaTek come una scelta più vantaggiosa rispetto a quelli di Samsung. Inoltre, documenti recenti hanno rivelato che la durata della batteria rappresenta un aspetto fondamentale per l’azienda, rendendo plausibile che il modem di MediaTek offra un’efficienza migliore. Non si può escludere che anche il costo abbia influito sulla decisione di optare per MediaTek piuttosto che per Qualcomm.
altri sviluppi relativi a pixel
- Design del Google Tensor G5 in fase finale presso TSMC
- Implementazione della ricarica “bypass” nei dispositivi Pixel
- Informazioni sulle configurazioni core, specifiche del Tensor G5 e G6
Lascia un commento