novità in google chat
Google Chat si appresta a introdurre una funzione molto attesa: le traduzioni automatiche. Questa nuova funzionalità permetterà di tradurre automaticamente i messaggi in oltre 120 lingue, adattandoli alla lingua preferita dell’utente. I messaggi redatti in una lingua differente verranno tradotti per impostazione predefinita, mantenendo comunque la possibilità di visualizzare il testo originale tramite un icona di Google Translate.
attivazione delle traduzioni automatiche
La funzionalità è disponibile per l’uso su web, Android e iOS. Gli utenti dovranno recarsi su Impostazioni > Traduzione Automatica > “Traduci i messaggi nella tua lingua preferita” per attivare questa opzione. È importante notare che:
- La traduzione automatica si applica solo al contenuto dei messaggi nel flusso di conversazione e non è visibile nei frammenti di messaggi nella home o nelle notifiche.
- I messaggi tradotti saranno visibili solo all’utente che li ha attivati.
- Potrebbero essere necessari fino a 24 ore per aggiornare le lingue quando vengono apportate modifiche nelle impostazioni del proprio account Google.
disponibilità e limitazioni
I messaggi tradotti saranno visibili esclusivamente all’utente e la funzione di traduzione automatica non verrà applicata ai frammenti di messaggi in diverse sezioni dell’app. Questa novità era stata anticipata ad aprile e sarà implementata nelle prossime settimane per i clienti Workspace che dispongono di aggiunte a pagamento, tra cui:
- Gemini Business e Enterprise
- AI Meetings e Messaging
aggiornamenti su @mentions
In aggiunta, Google Chat sta effettuando miglioramenti legati agli @mentions, introducendo un nuovo design che richiama i smart chips simili a quelli utilizzati in Drive, per garantire un aspetto più uniforme tra le varie applicazioni di Workspace. Con queste modifiche, i colori semplificati renderanno le menzioni personali più visibili.
funzionalità delle menzioni
Passando con il mouse su un chip, sarà possibile visualizzare ulteriori informazioni sulla persona menzionata, mentre un clic avvierà una conversazione 1:1. Inoltre, menzionando un utente non presente nella conversazione, si avrà la possibilità di aggiungerlo e inviare il messaggio, o inviare il messaggio senza aggiungerlo. Questa opzione è valida solo per gli spazi e le conversazioni di gruppo, non per i messaggi diretti 1:1.
Questi aggiornamenti verranno implementati per tutti i clienti di Google Workspace, per gli abbonati Workspace Individual e per gli utenti con account Google personali. L’implementazione inizierà sul web, mentre i dispositivi Android e iOS riceveranno le novità nel Primo Trimestre del 2025.
Lascia un commento