Un nuovo capitolo si apre nel panorama della tecnologia con il lancio di Android XR da parte di Google. L’azienda si prepara a guidare l’evoluzione verso la realtà mista, presentando un sistema operativo che mira a rivoluzionare l’uso di dispositivi AR e VR. Con Gemini protagonista, Android XR promette funzioni potenziate in un ambiente sempre più multimodale.
android va virtuale
La presentazione di Android XR ha segnato un passo significativo per Google nel campo della realtà virtuale e aumentata. Sebbene non siano ancora disponibili hardware ufficiali, le dimostrazioni sul Project Moohan, un visore VR di Samsung, hanno mostrato l’interazione tra Gemini AI e il nuovo sistema operativo. Sono previsti interfacce utente distinte per visori VR e occhiali AR, con Gemini in evidenza per sfruttare al meglio le capacità del dispositivo.
funzionalità chiave
Gemini 2.0 è in grado di elaborare audio e video in modo nativo, un miglioramento cruciale per l’interazione in tempo reale nella realtà aumentata. Questo sviluppo accentua l’importanza della piattaforma emergente, che attualmente ha una selezione limitata di applicazioni e giochi.
addio ‘ok google’?
Un altro aspetto interessante emerso dalla presentazione riguarda l’introduzione di un nuovo attivatore vocale: “Hey Gemini”. Questo cambiamento, indotto dall’arrivo di Android XR, rappresenta un’evoluzione significativa nel modo in cui gli utenti possono interagire con i sistemi Google. Sebbene sia un’innovazione limitata a XR per il momento, potrebbe pavimentare la strada per un futuro aggiornamento dell’assistente Google.
gemini 2.0 è pronto per l’era degli agenti (e dei visori vr)
Il concetto di AI multimodale sta guadagnando popolarità, e Gemini 2.0 si posiziona come risposta a questa evoluzione. L’introduzione del supporto per input audio e visivo senza necessità di conversione è una caratteristica distintiva. Le prestazioni migliorate permettono a Gemini di integrarsi perfettamente con la tecnologia AR in arrivo.
google aggiorna i pixel con una nuova funzione
Recentemente, i Pixel hanno ricevuto aggiornamenti significativi. Tra le nuove caratteristiche, una funzione consente di limitare la ricarica della batteria all’80% per prolungarne la durata. Inoltre, i dispositivi possono ora utilizzare l’alimentazione da una presa elettrica senza dipendere dalla batteria, riducendo così l’usura della stessa durante l’uso prolungato.
google maps ottiene nuovi dati mentre si prepara a eliminare i vecchi
Google Maps ha intrapreso una nuova iniziativa per raccogliere dati tramite video registrati da dashcam. Questa innovazione aiuterà a mantenere aggiornate le informazioni su percorsi e limiti di velocità, permettendo un miglioramento continuo dei servizi di navigazione. Contestualmente, Google ha annunciato la chiusura del backup automatico della cronologia di Maps, spostando le informazioni su un modello basato solo sull’uso del dispositivo.
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