introduzione delle funzionalità di google drive
Recenti aggiornamenti alle funzionalità di Google Drive sono stati introdotti grazie all’integrazione con Gemini, l’assistente digitale di Google. Queste nuove opzioni mirano ad aumentare la produttività e a semplificare la gestione dei file, introducendo una modalità di sintesi per intere cartelle.
sintesi delle cartelle in google drive
Il nuovo strumento permette a Gemini di riassumere il contenuto di intere cartelle, offrendo agli utenti un’anteprima immediata senza la necessità di aprire ogni singolo file. Questa innovativa funzione supporta vari formati di file, tra cui:
- Documenti di testo
- Fogli di calcolo
- Presentazioni
Gemini ora facilita anche domande più specifiche riguardo ai contenuti, come:
- “Riassumi i file nella cartella @-folder”
- “Qual è il tema del contenuto nella cartella @-folder”
come utilizzare la sintesi delle cartelle
L’accesso agli strumenti di sintesi delle cartelle è semplice e diretto. È possibile:
- Aprire una cartella e selezionare l’opzione “Riassumi questa cartella”.
- Fare clic destro sulla cartella e scegliere “Chiedi a Gemini” per esplorare i contenuti.
- Trascinare una cartella nel pannello laterale di Gemini per attivare un riassunto.
- Utilizzare la casella di testo del pannello laterale per menzionare una cartella specifica usando “@” e richiedere un riassunto.
- Durante la ricerca, cercare l’icona di Gemini accanto a una cartella nel menu a discesa dei risultati per riassumerla istantaneamente.
disponibilità della nuova funzione
Questa funzionalità di sintesi è attualmente accessibile agli utenti di Google Workspace con opzioni specifiche, tra cui Gemini Business, Enterprise, Education e Education Premium, oltre agli abbonati a Google One AI Premium. Il rollout è iniziato il 11 dicembre 2024 e si estenderà nei prossimi 15 giorni.
Questo aggiornamento segue di poco l’annuncio della nuovissima versione di Gemini, Gemini 2.0, sottolineando l’impegno di Google nel trasformare questo assistente in un supporto indispensabile per le proprie applicazioni.
Lascia un commento