Il mercato degli smartphone conosce una continua evoluzione e HMD, che si è fatta strada nel settore con i telefoni a marchio Nokia, ha deciso di riposizionarsi. Nel 2024, HMD ha presentato il HMD Fusion, un dispositivo che si distingue per la sua modularità e attenzione alla riparabilità. Questa scelta rappresenta un tentativo di rispondere alle crescenti preoccupazioni per la sostenibilità e la durabilità dei prodotti tecnologici.
configurazione dell’HMD Fusion
Il primo impatto con l’HMD Fusion può risultare poco impressionante; il design è piuttosto semplice e privo di elementi distintivi. Osservando più da vicino, è possibile notare un connettore pogo pin sul retro e delle viti ben visibili, che indicano un design modulare. Questo aspetto sottolinea l’impegno del dispositivo verso una facile riparabilità.
La rilevanza dei telefoni modulari
Pur evocando ricordi di dispositivi modulari del passato, come il Motorola Z, il Fusion di HMD cerca di riportare in auge questo concetto. La disponibilità di quattro “outfit” — “Casual,” “Flashy,” “Rugged,” e “Gaming” — rappresenta un tentativo di diversificare l’offerta migliorando l’esperienza utente rispetto ai normali smartphone.
la funzionalità della “Flashy Outfit”
La modalità Flashy introduce un anello di luce RGB che, sebbene rappresenti una novità interessante, non appare innovativa nel migliorare significativamente le prestazioni fotografiche. L’illuminazione si alimenta direttamente dal telefono e offre un’opzione per accendere e spegnere la luce, oltre a cambiare colore e luminosità. Le differenze di qualità delle immagini sono minime in condizioni di luce diurna.
giocare con l’outfit “Gaming”
L’outfit Gaming è stato accolto positivamente, offrendo un controller ben progettato con joysticks e pulsanti di azione. Durante il test con il gioco Asphalt 8, l’esperienza di utilizzo è stata fluida e reattiva, evidenziando la praticità del controller e l’assenza di latenza. Questa opzione di gioco rappresenta un valore aggiunto, fornendo un ulteriore livello di interattività al dispositivo.
il valore della riparabilità
HMD ha preso posizione sulla sostenibilità promettendo la disponibilità di pezzi di ricambio per un periodo di sette anni. Questo impegno è significativo, soprattutto considerando la crescente pressione sulle aziende tecnologiche affinché garantiscano un ciclo di vita sostenibile per i loro prodotti. HMD ha inoltre collaborato con iFixit per rendere accessibili le parti e i manuali di riparazione, assicurando un supporto continuo per gli utenti.
le criticità del dispositivo
Nonostante i punti di forza, l’HMD Fusion ha anche le sue limitazioni. Il dispositivo, alimentato da un chip Snapdragon 4 Gen 2, può risultare laggoso e le promesse di supporto software limitato a sole due versioni aggiornate rappresentano un evidente svantaggio rispetto alla concorrenza. La presenza di bloatware e l’interfaccia utente non sempre fluida sollevano interrogativi sulla formazione di un’esperienza utente complessiva soddisfacente.
Lascia un commento