La nuova applicazione Quick Share di Google, dedicata ai dispositivi Android, offre la possibilità di condividere facilmente foto, video e altri file con altri dispositivi. In precedenza, questa funzionalità era nota come Nearby Share. Con l’aggiornamento recente, sono state introdotte numerose novità per Quick Share, che semplificano notevolmente il processo di condivisione.
condivisione tramite QR Code in Quick Share
Recentemente, Quick Share ha integrato la possibilità di utilizzare QR code per la condivisione di contenuti. Questa funzione è stata inclusa in un aggiornamento più ampio, che coinvolge anche altre applicazioni come Gemini e Gboard. La nuova funzionalità facilita il trasferimento di immagini, video e documenti: è sufficiente selezionare il file da condividere, generare un QR code e permettere ad altri di scansionarlo per riceverlo facilmente.
Grazie a questa innovazione, non è più necessario aggiungere il destinatario come contatto né verificare i dispositivi o modificare le impostazioni di condivisione. Google prevede di rendere disponibile la funzione QR code per tutti i dispositivi Android, ma non è chiaro fino a che versione del sistema operativo sarà supportata. I dispositivi più recenti dovrebbero ricevere l’aggiornamento a breve.
Origini della funzionalità QR Code
Questa funzione era già stata individuata a maggio, anche se per utilizzarla su un dispositivo non Samsung era necessario abilitare una versione beta dei Google Play Services. Ora, Google ha avviato la diffusione ufficiale dell’aggiornamento. Sebbene la funzionalità sia ufficiale, essa potrebbe non essere immediatamente disponibile su tutti i dispositivi Android.
Persone potrebbero dover attendere un aggiornamento lato server per i Google Play Services per poter utilizzare questa nuova funzione. Al momento, non è chiaro se anche l’app Quick Share per Windows supporterà questa opzione.
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