Performance migliorata di Google Chrome su dispositivi Android
Google ha apportato cambiamenti significativi a Chrome, aumentando la velocità e l’efficienza del browser sui dispositivi Android. Grazie a queste ottimizzazioni, gli utenti possono ora sperimentare tempi di caricamento più rapidi e interazioni più fluide. Questi miglioramenti sono il risultato di processi di build ottimizzati, affinamenti nel motore JavaScript V8 e nel motore di rendering Blink, oltre alla collaborazione con partner hardware come Qualcomm.
Dominio nel mercato dei browser mobili
In ambito globale, Google Chrome si posiziona con una quota di mercato del 68,69% tra i browser mobili. Questa predominanza è dovuta non solo alle sue funzionalità avanzate, ma anche al fatto che è preinstallato su una vasta gamma di dispositivi Android.
Innovazioni nell’ottimizzazione delle build di Chrome
Recentemente, Google ha dichiarato che le ultime innovazioni hanno portato a un notevole aumento dei punteggi Speedometer su smartphone, migliorando l’intera esperienza di navigazione. Questo aggiornamento è il risultato di un lavoro che si è svolto nel corso degli ultimi due anni e ha portato a ottimizzazioni significative nel processo di build di Chrome.
Incremento nei punteggi Speedometer
Utilizzando il protocollo di benchmark Speedometer, Google ha registrato un incremento notevole nei punteggi di performance da quando è stata lanciata la versione M112 di Chrome. In particolare, i punteggi sono raddoppiati su molti dispositivi, con il nuovo chip Snapdragon 8 Elite Mobile Platform che ha segnato prestazioni record.
Costruzione di prestazioni superiori per dispositivi high-end
Una parte significativa del miglioramento delle prestazioni deriva dall’ottimizzazione del processo di build di Chrome. Fino all’anno scorso, il browser veniva distribuito in un’unica versione per una vasta gamma di dispositivi Android, limitandone l’efficienza. Con la versione M113, Chrome utilizza ora una build a prestazioni elevate per i dispositivi premium, mentre i dispositivi entry-level mantengono la build standard.
- Targeting di ARM64 per sfruttare caratteristiche più efficienti.
- Compilazione del codice C++ ottimizzata per prestazioni elevate.
- Modifiche ai parametri d’inlining del compilatore per una maggiore efficienza.
- Applicazione di tecniche di ottimizzazione guidata da profili (PGO).
- Miglioramento nell’ordinamento del codice cross-function.
Google afferma che queste ottimizzazioni rappresentano oltre la metà dei miglioramenti complessivi nei punteggi Speedometer. La versione M129 di Chrome ha dimostrato prestazioni notevolmente superiori rispetto alle versioni precedenti, grazie anche agli sviluppi nei motori V8 e Blink e alla collaborazione con Qualcomm per garantire prestazioni ottimali sui loro hardware.
In conclusione, i progressi apportati da Google a Chrome rappresentano un miglioramento sostanziale nell’esperienza di navigazione su dispositivi Android, con un focus particolare sulle prestazioni elevate per i modelli più avanzati. Questi sviluppi rispondono alle esigenze crescenti degli utenti che cercano velocità e efficienza nella navigazione web.
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