l’evoluzione della scena delle ROM di terze parti
La scena delle ROM di terze parti ha subito notevoli cambiamenti rispetto al passato, ma alcuni progetti di maggiore portata continuano a essere sostenuti. Tra questi, Evolution X si distingue per offrire build basate su Android 15.
caratteristiche di Evolution X e GrapheneOS
È importante precisare che Evolution X non è la prima ROM a basarsi sull’ultima versione di Android. Infatti, GrapheneOS è stata la pioniera nel lancio di una build basata su Android 15, focalizzandosi sull’eliminazione di gran parte del bloatware di Google e sull’inclusione di controlli più rigidi in materia di privacy per l’hardware supportato. Sebbene possa non adattarsi a tutti, rappresenta un’ottima soluzione per chi desidera avere un maggiore controllo sui dati personali e su quelli conservati nel dispositivo.
novità sul rilascio di Evolution X
In alternativa, Evolution X è progettata per offrire una maggiore personalizzazione, con risultati positivi nei test condotti. Dopo alcune problematiche relative ad aggiornamenti e build regolari, l’aggiornamento alla versione 10.x di Evolution X è stato finalmente rilasciato e, secondo fonti ufficiali, verrà distribuito su un numero maggiore di dispositivi a breve. Il sito di Evolution X è stato aggiornato per includere una descrizione delle caratteristiche simili a quelle dei dispositivi Pixel, arricchita da funzionalità aggiuntive.
dispositivi supportati da Evolution X
Attualmente, le build sono disponibili per una selezione di dispositivi, tra cui i modelli Pixel 6/6a, 7/7a e 8/8a, oltre a alcuni dispositivi della serie Xiaomi Poco e Redmi. In totale, queste build sono attualmente attive su 12 dispositivi, la maggior parte dei quali proviene da Google. Pur non essendo un risultato da trascurare, va notato che LineageOS non ha ancora rilasciato ufficialmente build per Android 15, al contrario di quanto avviene con Evolution X da giugno 2024.
approfondimenti su Android 15
- Samsung mostra accidentalmente One UI 7 attraverso leak di applicazioni che evidenziano aggiornamenti sostanziali.
- Presentato il primo smartphone con Android 15 preinstallato e Snapdragon 8 Elite negli Stati Uniti.
- OnePlus Open sta ricevendo l’aggiornamento ad Android 15, ma limitatamente a una sola regione.
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