Con il lancio dell’iPhone 14 Pro e della sua innovativa funzione Dynamic Island, numerosi produttori di smartphone Android hanno intrapreso la strada per sviluppare alternative simili. OnePlus ha tentato di introdurre una caratteristica simile, chiamata Fluid Cloud, che non ha però riscosso il successo sperato. Con l’arrivo di OxygenOS 15, l’azienda ha aggiornato la sua versione, conferendole un nuovo nome e maggior intuitività rispetto a quella di Apple.
Cosa sono le Live Alerts di OnePlus?
Una similitudine con Dynamic Island
Il termine Fluid Cloud, impiegato in precedenza, non rappresentava chiaramente la funzione del servizio. Con la nuova denominazione Live Alerts, il suo scopo è reso più immediato. Inoltre, è stato rimodellato anche dal punto di vista visivo: mentre il precedente Fluid Cloud appariva nell’angolo sinistro della barra di stato, le nuove Live Alerts si posizionano intorno alla front camera.
Tra le nuove funzionalità, queste avvisano su diverse attività. Oltre a notifiche tradizionali come registrazione dello schermo e stato della batteria, offrono aggiornamenti in tempo reale per la musica, timer e consegne alimentari. Questa visione semplificata delle notifiche consente di tenere traccia delle informazioni senza necessità di aprire l’app.
Comportamento di tap personalizzabile
Miglioramenti rispetto agli iPhone
Con l’iPhone, toccare una bolla attiva apre l’app per impostazione predefinita, mentre una pressione prolungata espande la scheda. Questa modalità d’uso può risultare poco intuitiva. Apple non permette personalizzazioni, quindi gli utenti sono vincolati ai gesti predefiniti.
OnePlus risponde a questa lacuna rendendo la propria implementazione più personalizzabile. Le Live Alerts nelle impostazioni consentono di scegliere se il primo tocco apra l’app o espanda la bolla. Questa modifica riduce il freno nella navigazione. È possibile accedere alle schede semplicemente toccando, una comodità non presente sui dispositivi Apple.
Avvisi impilati
Visualizzazione aggregata delle notifiche
Su iPhone, se più app inviano notifiche, è possibile espandere solo una scheda alla volta. Non è possibile visualizzare più schede simultaneamente, costringendo a passare ripetutamente tra le bolle attive. Questa limitazione è stata affrontata da OnePlus con l’introduzione di avvisi impilati, permettendo agli utenti di visualizzare simultaneamente più schede di avviso.
Utilizzando questa funzionalità, è possibile monitorare, ad esempio, i punteggi delle partite di calcio mentre si tiene d’occhio un timer di cucina. Si può anche controllare la musica senza interrompere altre attività. La selezione di una scheda consente di aprire l’app per ulteriori dettagli.
Come migliorare le Live Alerts
Spazi di miglioramento
Il sistema Live Alerts di OnePlus si dimostra più utile rispetto alla controparte iPhone grazie alle funzionalità discusse. La forma a pillola si rivela più efficiente nello spazio, evitando di oscurare informazioni cruciali nella barra di stato. Nonostante ciò, vi sono ambiti di miglioramento.
Ad esempio, la bolla per la riproduzione musicale non funziona con YouTube Music, ma è compatibile con Spotify. Questo segnala una possibile difficoltà di OnePlus nel garantire la stessa compatibilità di app dell’iPhone. Attualmente le Live Alerts supportano funzioni di sistema e solo poche app di terze parti.
L’approccio di Google
Google sta sviluppando una sua alternativa a Dynamic Island, suggerita nel Android 16 Developer Preview 1. Le nuove funzionalità potrebbero offrire una maggior compatibilità delle app, favorendo la crescita di questo tipo di notifiche anche su Android. Se implementato correttamente, questo approccio potrebbe allineare le notifiche Android con quelle dell’iPhone.
Lascia un commento