Il Rebranding di Zoom: AI e Innovazione oltre le Videochiamate

Azienda zoom comunica un nuovo corso

Con l’evoluzione della comunicazione, le chiamate e i messaggi di testo non sono più gli unici strumenti a nostra disposizione. Oggi l’uso delle videochiamate è diventato sempre più comune, coinvolgendo amici, familiari e colleghi. Tra le molteplici alternative disponibili, Zoom spicca come una delle migliori applicazioni di videochiamata. Anche per chi non l’ha mai utilizzata, è difficile non conoscerla.

Il panorama competitivo è affollato, con servizi come Slack e Google Meet che si contendono una fetta significativa del mercato. In questo contesto, Zoom ha deciso di rinnovarsi, cambiando nome da Zoom Video Communications Inc. a Zoom Communications Inc., per riflettere un nuovo assetto orientato all’intelligenza artificiale.

una nuova direzione basata sull’intelligenza artificiale

La notizia del rebranding è stata diffusa tramite il blog aziendale, annunciando che l’azienda si definisce ora come “un’entità AI-first in grado di offrire soluzioni moderne per il lavoro ibrido, facilitando la collaborazione”. Sebbene siano previsti cambiamenti significativi, Zoom ha già avviato un ampliamento dei propri servizi, andando ben oltre le semplici videochiamate.

Accettando le sfide del mercato, la società integra l’AI nelle sue attuali e future innovazioni. Il Zoom AI Companion sarà descritto come il “cuore” dell’evoluzione del brand, rappresentando una risorsa fondamentale per aiutare gli utenti a sfruttare nuove opportunità di produttività. Questo assistente virtuale si occuperà di sollevare gli utenti da compiti ripetitivi, come:

  • riassumere le attività delle riunioni
  • redigere risposte via email
  • preparare gli incontri

Lo scopo è di liberare tempo prezioso, permettendo agli utenti di concentrarsi su aspetti cruciali della loro attività lavorativa. La società è fiduciosa che l’intelligenza artificiale potrebbe addirittura consentire il recupero di un’intera giornata lavorativa.

Molte aziende stanno implementando strategie simili, per cui Zoom non sta intraprendendo una via notevolmente differente rispetto ad altre piattaforme. Il picco di popolarità dell’azienda durante la pandemia ha reso necessario un cambiamento, così da mantenere un vantaggio competitivo.

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